Maria Teresa del Liechtenstein

principessa tedesca
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Maria Teresa del Liechtenstein (disambigua).

Principessa Maria Teresa del Liechtenstein (Maria Theresia Anna Felicitas; 11 maggio 1694Vienna, 20 febbraio 1772) era l'erede del Ducato di Troppau (ora Opava in Repubblica Ceca). Contessa di Soissons per matrimonio, fu l'ultima detentrice del titolo. Ebbe un unico figlio che le premorì nel 1734. Suo figlio venne fidanzato a Maria Teresa Cybo-Malaspina, duchessa di Massa ed erede del Principato di Carrara.

Maria Teresa del Liechtenstein
Contessa di Soissons
Nome completoMaria Theresia Anna Felicitas von und zu Liechtenstein
Nascita11 maggio 1694
MorteVienna, 20 febbraio 1772 (77 anni)
DinastiaVon Liechtenstein (per nascita)
Savoia (per matrimonio)
PadreGiovanni Adamo I, Principe di Liechtenstein
MadreEdmunda di Dietrichstein-Nikolsburg
ConsorteTommaso Emanuele, Conte di Soissons
FigliEugenio Giovanni Francesco, Conte di Soissons

Biografia modifica

Suo padre era il principe Giovanni Adamo Andrea del Liechtenstein, che aveva acquistato le contee di Vaduz e Schellenberg, ora parte dell'attuale stato del Liechtenstein (anche se il primo principe a visitare Vaduz lo fece solo nel 1844). Sua madre, la principessa "Edmunda" Maria Teresa di Dietrichstein era una bisnipote di Adam von Dietrichstein (1527–1590), Hofmeister della corte dell'Imperatore Rodolfo II e sepolto nella Cattedrale di San Vito nel Castello di Praga.

Il padre di Maria Teresa era morto nel 1712 ed entrambi i suoi fratelli prima di lui.

Il 24 ottobre 1713 a Vienna, Maria Teresa sposò Emanuele Tommaso, Conte di Soissons e Governatore di Anversa (1687-1729), secondo figlio maschio di Luigi Tommaso di Savoia-Carignano e di sua moglie Uranie de La Cropte de Beauvais. Ebbero un unico figlio, Eugenio Giovanni.

Con questo matrimonio ella divenne anche una Principessa di Savoia, essendosi sposata in un ramo cadetto dei regnanti Duchi di Savoia che all'epoca erano già divenuti Re di Sicilia (con Vittorio Amedeo II di Savoia, poi Re di Sardegna). Suo marito era un discendente dei Principi di Carignano, a cui Carlo Emanuele I, duca di Savoia concesse il principato come appannaggio per il suo terzo figlio maschio, Tommaso Francesco. La casa di Carignano sviluppò successivamente due rami minori, quelli di Soissons e Villafranca.

Nel 1662 il ramo dei Conti di Soissons ottenne in feudo la cittadina di Yvois (oggi Carignan) nelle Ardennes che fu elevata da Luigi XIV di Francia in un ducato in loro favore.

Figli modifica

Onorificenze modifica

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. Karl I, I principe di Liechtenstein 16. Hartmann II, signora di Liechtenstein-Feldsberg  
 
17. Anna Maria von Ortenburg  
4. Karl Eusebius, II principe di Liechtenstein  
9. Anna Marie Šemberová z Boskovic a Černé Hory 18. Jan, barone Šembera z Boskovic a Černé Hory  
 
19. Ana Krajířová z Krajku  
2. Johann Adam I Andreas, III principe di Liechtenstein  
10. Maximilian, II principe di Dietrichstein-Nikolsburg 20. Siegmund II, conte di Dietrichstein  
 
21. Johanna Della Scala  
5. Johanna Beatrix von Dietrichstein-Nikolsburg  
11. Anna Maria von Liechtenstein 22. Karl I, I principe di Liechtenstein (= 8)  
 
23. Anna Marie Šemberová z Boskovic a Černé Hory (= 9)  
1. Maria Theresia von Liechtenstein  
12. Maximilian, II principe di Dietrichstein-Nikolsburg (= 10) 24. Siegmund II, conte di Dietrichstein (= 20)  
 
25. Johanna Della Scala (= 21)  
6. Ferdinand Joseph, III principe di Liechtenstein  
13. Anna Maria von Liechtenstein (= 11) 26. Karl I, I principe di Liechtenstein (= 8, 22)  
 
27. Anna Marie Šemberová z Boskovic a Černé Hory (= 9, 23)  
3. Edmunda Maria von Dietrichstein-Nikolsburg  
14. Johann Anton I, II principe di Eggenberg 28. Hans Ulrich, I principe di Eggenberg  
 
29. Maria Sidonia von Thannhausen  
7. Maria Elisabeth von Eggenberg  
15. Anna Maria von Brandenburg-Bayreuth 30. Christian, XI margravio di Brandeburgo-Bayreuth  
 
31. Marie von Preußen  
 

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN58158066515508431447 · LCCN (ENnb2020007496 · WorldCat Identities (ENlccn-nb2020007496
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie