La masuyite è un minerale rinvenuto a Shinkolobwe e descritto la prima volta da Johannes Vaes[1]. Prende il nome in onore del geologo belga Gustave Masuy (1905–1945).

Masuyite
Classificazione StrunzIV/H.07-70
Formula chimicaPb[(UO2)3O3(OH)2]·3(H2O)
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinoortorombico oloedro
Parametri di cellaa0=14,09 b0=12,08 c0=14,27
Gruppo puntualem
Gruppo spazialePn
Proprietà fisiche
Sfaldaturafacile secondo (010)
Coloreda rosso-arancio a rosso-carminio
Diffusionemolto rara
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Abito cristallino modifica

Origine e giacitura modifica

Forma in cui si presenta in natura modifica

Si presenta in piccolissimi cristalli appiattiti, lamelle pseudoesagonali o sotto forma di piccole sferette raggiate, di colore che varia dal rosso arancione al rosso carminio.[2]

Tipicamente in geodi di pechblenda, è associata a Sklodowskite, Uranofane, Sharpite.

Luoghi di ritrovamento modifica

Note modifica

  1. ^ J.F. Vaes, Six nouveaux mineraux d'urane provenant de Shinkolobwe (Katanga), Ann. Soc. géol. Belg., 70, pp.212-225, 1947
  2. ^ (FR) Claude Guillemin, Minéraux d'uranium du Haut Katanga, Tervuren (Belgio), 1958.

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