Mio fratello rincorre i dinosauri

film del 2019 diretto da Stefano Cipani
Disambiguazione – Se stai cercando il romanzo su cui si basa il film, vedi Mio fratello rincorre i dinosauri (romanzo).

Mio fratello rincorre i dinosauri è un film del 2019 diretto da Stefano Cipani, tratto dall'omonimo romanzo di Giacomo Mazzariol.

Mio fratello rincorre i dinosauri
Davide (Alessandro Gassmann) e Katia (Isabella Ragonese) in una scena del film
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno2019
Durata98 min.
Rapporto2,39:1
Generedrammatico, commedia
RegiaStefano Cipani
Soggettodal romanzo di Giacomo Mazzariol
SceneggiaturaFabio Bonifacci
ProduttoreIsabella Cocuzza, Arturo Paglia
Casa di produzionePaco Cinematografica, Neo Art Producciones, Rai Cinema
Distribuzione in italianoEagle Pictures
FotografiaSergio Batroli
MontaggioMassimo Quaglia
MusicheLucas Vidal
ScenografiaIvana Gargiulo
CostumiGemma Mascagni
Interpreti e personaggi

Trama modifica

Giacomo "Jack" è un bambino che vive a Pieve di Cento, con i genitori Davide e Katia e le sorelle maggiori Chiara e Alice. Un giorno riceve la notizia che presto avrà un fratello, che si chiamerà Giovanni (Giò). Alla nascita del fratellino, Jack e la sua famiglia scoprono che Giovanni ha la sindrome di Down. Inizialmente Jack è felice, perché crede che il fratellino sia una specie di supereroe, ma con il tempo capirà che i genitori gli hanno lasciato credere qualcosa di ben diverso dal reale.

Anni dopo Jack deve scegliere una scuola superiore assieme a Vittorio (Vitto), il miglior amico di sempre. Jack lì incontra Arianna e si innamora, allora decide di entrare nella stessa scuola della ragazza persuadendo Vittorio a seguirlo. Arrivato a scuola, Jack soffre per la propria timidezza e vorrebbe essere simile ai compagni più grandi, quindi entra nel gruppo della sua amata Arianna per fare colpo su di lei. Decide poi di entrare nella band musicale dei due ragazzi che ritiene più ammirati della scuola. Ciononostante, Jack si sente spesso a disagio e non riesce a dire a nessuno di avere un fratello con la Sindrome di Down. Il suo silenzio sull'argomento si trasforma a poco a poco in una bugia sempre più grossa.

Jack scopre poi che il gruppo in cui suona ha un canale YouTube, e lo fa vedere anche alla famiglia. Il piccolo Giovanni decide allora di fare anche lui dei video e li mette su YouTube aiutato da Vittorio. Jack scopre i video perché alcuni suoi compagni li vedono, li cancella facendo ricadere la colpa su un gruppo neonazista inesistente. Non potendo trascurare l'accaduto, la famiglia del ragazzo indice una protesta contro il presunto movimento neonazista a cui partecipano anche Jack, Arianna e la sua classe.

Deciso finalmente a smettere con le bugie, Jack confessa pubblicamente di aver cancellato i video di Giovanni e di aver mentito riguardo al fratello. Jack ha deluso tutti e tutti sono arrabbiati con lui. Con il passare del tempo però chiede scusa alla sua famiglia, alla sua classe e soprattutto a Vittorio e Arianna ridiventando di nuovo migliori amici.

Produzione modifica

Il film è stato girato a Cento, Pieve di Cento, Anzola dell'Emilia e Bologna.[1]

Distribuzione modifica

Il film è stato distribuito nelle sale italiane a partire dal 5 settembre 2019.

Accoglienza modifica

Incassi modifica

La pellicola ha incassato 2,5 milioni di euro.[2]

In Italia si classifica al 36º posto dei film più visti nella stagione 2019/2020.[3]

Riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ Set aperto per Mio fratello rincorre i dinosauri di Stefano Cipani, su Cinema in Emilia-Romagna. URL consultato il 20 gennaio 2020.
  2. ^ Mio fratello rincorre i dinosauri - Film 2019, su Movieplayer.it. URL consultato il 3 agosto 2020.
  3. ^ Box Office Italia 2020 - Movieplayer.it, su Movieplayer.it. URL consultato il 3 agosto 2020.
  4. ^ Ciak d’Oro 2020: migliore regista esordiente, su ciakmagazine.it. URL consultato il 04/10/20 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2020).

Collegamenti esterni modifica

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