I Murassana (noti anche come Mulassana, Molassana, Molasana od ancora Morazzana) furono una famiglia nobiliare genovese.

Originari del borgo di Molassana, dal 1926 quartiere di Genova, da cui presero il nome, furono in Genova a partire dal XII secolo e vennero ascritti all'albergo Grimaldi nel 1528.[1]

Fra i suoi membri emergono le figure di Gregorio, figlio di Andrea, eletto senatore della Repubblica di Genova nel 1617[1] e di Lazzaro Pantaleo, emigrato a Savona per le disgrazie causate dal padre, poeta di lingua ligure, amico e corrispondente di Gabriello Chiabrera.[2]

L'arma della famiglia Murassana era di rosso al calice d'argento; al capo d'azzurro a tre crescenti d'argento.[1]

  1. ^ a b c Le famiglie nobili genovesi, pag.145
  2. ^ La letteratura ligure in genovese e nei dialetti locali, vol. IV, pag.14-15.

Bibliografia

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  • Angelo M.G. Scorza, Le famiglie nobili genovesi, Fratelli Frilli Editori, Trebaseleghe, 2009.
  • Fiorenzo Toso, La letteratura ligure in genovese e nei dialetti locali, vol. 4, Le Mani, Recco 2009.