Nerina è un nome proprio di persona italiano femminile.

Varianti modifica

Origine e diffusione modifica

 
Le Nereidi

Nome di matrice letteraria, diffusosi principalmente grazie all'omonima fanciulla cantata da Giacomo Leopardi ne Le ricordanze e in parte per un personaggio del dramma pastorale Aminta di Torquato Tasso[1][2] (opera dalla quale Leopardi trasse ispirazione per i nomi di Silvia e Nerina).

Etimologicamente deriva dal nome femminile latino Nerina o Nereina, tratto dal greco Nereine, di una Nereide, figura della mitologia greca, ninfa marina figlia del dio Nereo[1][2]. Nerina ha dunque stessa origine del nome Nereo.

In piccola parte, tuttavia, Nerina può rappresentare il diminutivo del nome Nera (al maschile Neri)[1]. È inoltre accostato per tradizione popolare all'aggettivo "nero". In Sicilia Nerina è anche il diminutivo di Venerina, da Venera, santa patrona di Acireale.

Onomastico modifica

L'onomastico si festeggia il 17 giugno.

Persone modifica

Il nome nelle arti modifica

  • Nerina è un personaggio del dramma pastorale Aminta di Torquato Tasso.
  • Nerina è la donna cantata da Giacomo Leopardi nella lirica del 1829 Le ricordanze, figura ispirata da Teresa Fattorini o Maria Belardinelli, entrambe morte in età giovanile.

Note modifica

  1. ^ a b c d De Felice, p. 276.
  2. ^ a b c Galgani, p. 388.

Bibliografia modifica

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