Option Paralysis

album dei The Dillinger Escape Plan del 2010

Option Paralysis è il quarto album in studio della band mathcore statunitense The Dillinger Escape Plan, pubblicato il 23 marzo 2010. Dopo la risoluzione del contratto con la Relapse Records, che la band accusava di non aver adeguatamente promosso il precedente album, i membri della band hanno creato la Party Smasher Inc., che lo ha distribuito in collaborazione con la francese Season of Mist.[1] Si tratta del primo album con Billy Rimer alla batteria in seguito all'uscita di Gil Sharone causata dai numerosi tour e dalla volontà del batterista di dedicarsi maggiormente agli Stolen Babies, dove suona insieme a suo fratello.[2][3]

Option Paralysis
album in studio
ArtistaThe Dillinger Escape Plan
Pubblicazione22 marzo 2010
Durata41:28
Dischi1
Tracce10
GenereMathcore
EtichettaParty Smasher
Season of Mist
ProduttoreBenjamin Weinman
Steve Evetts
Registrazione8 settembre - 12 novembre 2009
The Dillinger Escape Plan - cronologia
Album precedente
(2007)
Album successivo
(2013)

La nascita della Party Smashers Inc. modifica

Nel 2009 la band annuncia lo scioglimento del contratto con la Relapse Records. Erano insoddisfatti dell'industria musicale e dei suoi media e decidono così di creare la propria etichetta discografica. Riguardo alla scomparsa della "cultura musicale indipendente", il chitarrista Ben Weinman ha dichiarato "un tempo c'erano etichette discografiche di cui potevi fidarti e che amavi, da cui compravi qualunque cosa e che ti facevano conoscere molta buona musica. Ascoltavi ogni canzone dall'inizio alla fine un milione di volte, sarebbe dovuto diventare logorato fino alla morte prima di concentrarti su un altro disco. Avresti letto tutto il booklet, tutti i testi, tutte le note e avresti scoperto qualcosa di nuovo".[4]

Nasce così la Party Smasher Inc. che a detta della band non è una casa discografica nel senso tecnico nel termine ma un "ombrello creativo" per tutte le cose legate ai Dillinger Escape Plan. In un'intervista per Alternative Press, Weinman dichiara "Dovrei chiarire che non è esattamente il nostro tentativo di creare un'etichetta discografica. Non ne saremmo capaci ed è ovviamente e non sarebbe certamente una cosa buona di questi tempi. [ride] Abbiamo solo trovato un nome per racchiudere ogni scelta commerciale e artistica noi facciamo, sia che riguardi i Dillinger, side-projects o qualunque altra cosa".[5]

Artwork modifica

L'artwork dell'album è stato creato dall'ex frontman della band Dimitri Minakakis, che ha contribuito anche per Miss Machine. In un'intervista Jeff Tuttle ha rivelato che la copertina dell'album è composta da fotografie che la band si è scattata. Molte delle altre immagini sono invece prese dal testo medico-chirurgico del 1858 Anatomia del Gray.

Tracce modifica

  1. Farewell, Mona Lisa − 5:23
  2. Good Neighbor − 2:30
  3. Gold Teeth on a Bum − 5:22
  4. Crystal Morning − 2:02
  5. Endless Endings − 2:32
  6. Widower − 6:23
  7. Room Full of Eyes − 4:15
  8. Chinese Whispers − 4:06
  9. I Wouldn't If You Didn't − 4:14
  10. Parasitic Twins − 4:41

Formazione modifica

Ospiti modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Account Twitter ufficiale, su twitter.com, 27 maggio 2010. URL consultato l'8 aprile 2010.
  2. ^ (EN) Account Twitter ufficiale, su twitter.com, 2 gennaio 2009. URL consultato l'8 aprile 2010.
  3. ^ (EN) Account Twitter ufficiale, su twitter.com, 9 gennaio 2009. URL consultato l'8 aprile 2010.
  4. ^ (EN) Rock Sound talks to Dillinger Escape Plan guitarist Ben Weinman about 'Option Paralysis'., su rocksound.tv, 29 ottobre 2009. URL consultato l'8 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2009).
  5. ^ (EN) Aaron Burgees, Option Paralysis Review & In-Store Session with guitarist Ben Weinman, in Alternative Press (Cleavland, Ohio: Alternative Press Magazines Inc.) Vol 24 (#261), aprile 2010, p. 124.
  6. ^ (EN) Interview with Ben Weinman of Dillinger Escape Plan: More Than They Were Destined For, su theaquarian.com, 3 marzo 2010. URL consultato l'8 aprile 2010.
  7. ^ (EN) Dillinger Escape Plan Announce ‘Option Paralysis’ Special Guest, su metalhammer.co.uk, 12 settembre 2009. URL consultato l'8 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2009).

Collegamenti esterni modifica

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