Ponte (Croazia)

comune croato
Disambiguazione – "Ponte di Veglia" rimanda qui. Se stai cercando il ponte che collega Veglia alla terraferma, vedi Ponte di Veglia (ponte).

Ponte[1][2] o Ponte di Veglia (in croato Punat) è un comune croato di 1.953 abitanti che si trova nella parte sud-occidentale dell'isola di Veglia nella regione litoraneo-montana.

Ponte
comune
(HR) Punat
Ponte – Veduta
Ponte – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Croazia Croazia
Regione Litoraneo-montana
Amministrazione
SindacoMladen Juranić
Territorio
Coordinate45°00′36″N 14°37′48″E / 45.01°N 14.63°E45.01; 14.63 (Ponte)
Altitudinem s.l.m.
Superficie34 km²
Abitanti1 953 (31-03-2011, censimento 2011)
Densità57,44 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale51521
Prefisso(+385) 051
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Croazia
Ponte
Ponte
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Ponte di Veglia dista circa 35 km dal ponte che collega l'isola con la terraferma e si trova sulle rive orientali di un'ampia e protetta insenatura chiamata Val Cassione[3] (Puntarska draga).

Nel territorio vi sono diverse spiagge, alcune nelle immediate vicinanze delle località, altre raggiungibili soltanto in barca. Uscendo dalla baia, dalla periferia del centro abitato e in tutto lo specchio d'acqua tra Ponte e Bescavecchia ci sono spiaggette di ghiaia calette rocciose ed un mare limpido e cristallino.[4]

All'interno della piccola baia si trova l'isoletta di Cassione (Košljun), molto boscosa, che ha un'estensione di circa 64 ettari e con un piccolo posto d'ormeggio. L'isoletta viene chiamata dai locali Mostir (corruzione dalla parola Monasterum) e la distanza dell'ormeggio di Cassione da Marina di Ponte è di circa 800 metri, mentre la distanza nel punto più vicino tra l'isolotto e l'isola di Veglia è di 190 metri.

La cittadina di Ponte è esposta dall'entroterra alla bora e dalla direzione del mare al libeccio[5] ed è circondata da oliveti, con cui viene prodotto dell'olio d'oliva noto per la sua qualità ed è ancora conservato un mulino per olive del XVII secolo.

Storia modifica

La città appare per la prima volta in documenti scritti 1377, ma non si conosce il periodo della fondazione.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Il centro storico è caratterizzato da viuzze strette, dette calli, sulle quali si affacciano delle piccole case in pietra[6].
Nella città vi sono il convento delle Carmelitane, le chiese della Santissima Trinità, di San Pietro, di Sant'Andrea, di San Giorgio e le cappelle di San Nicola e di San Rocco. Molto caratteristica è una località chiamata Tre Croci per la presenza di tre croci che si trova lungo un percorso pedonale dove nel periodo pasquale viene svolta una Via Crucis.
Molto caratteristica è a Bescavecchia la chiesa di San Gerolamo che si trova su una caletta. Nella località ci sono monumenti e testimonianze di notevole importanza storica e culturale.
Sull'isola di Cassione sorge un convento francescano. Oltre al monastero ci sono due chiesette: la chiesa dell'Annunciazione di Maria e la cappella di San Bernardino. Il monastero ospita una biblioteca, un museo etnografico ed una mostra permanente di arte sacra.

Società modifica

Etnie e minoranze straniere modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Esodo giuliano dalmata, Italiani di Croazia e Unione Italiana.

È presente una piccola comunità di italiani autoctoni che rappresentano una minoranza residuale di quelle popolazioni italiane che abitarono per secoli la penisola dell'Istria e le coste e le isole del Quarnaro e della Dalmazia, territori che appartennero alla Repubblica di Venezia. La presenza di italiani a Ponte è drasticamente diminuita in seguito all'esodo giuliano dalmata, che avvenne dopo la seconda guerra mondiale e che fu anche cagionato dai "massacri delle foibe".

Nel censimento del 2001, la municipalità contava 1.876 abitanti, dei quali il 91,04% della popolazione di madrelingua croata[7], di cui 1784 nel centro principale. Il successivo censimento del 2011, conferma la larghissima maggioranza croata, il 93,16%. Altri gruppi linguistici minoritari sono i bosniaci, gli albanesi, i serbi e gli sloveni. È presente inoltre una piccolissima minoranza italiana, lo 0,20%[8] della popolazione che fa riferimento alla Comunità degli Italiani di Veglia con sede nella città di Veglia.

Geografia antropica modifica

Località modifica

Il comune di Ponte o Ponte di Veglia è costituito da 5 insediamenti (naselja)[9], di seguito elencati. Tra parentesi il nome in lingua italiana, a volte desueto.

  • Košljun (Cassione[10])
  • Marina Punat (Marina di Ponte)
  • Punat (Ponte o Ponte di Veglia), sede comunale
  • Puntarska draga (Valle di Ponte)
  • Stara Baška (Bescavecchia[11] o Besca Vecchia)

Economia modifica

Turismo modifica

Bescavecchia, distante 9 km da Ponte, è conosciuta per le sue spiagge che ne fanno una meta turistica.

Il turismo nella località ricevette un impulso sin dal XIX secolo, quando a villeggiare a Ponte si recavano dei reali come Carlotta del Belgio, vedova di Ferdinando Massimiliano d'Asburgo e re Carlo I di Romania[12].

Infrastrutture e trasporti modifica

All'interno della baia c'è Marina di Ponte con un piccolo porto ed un cantiere navale, fondato nel 1922, dove vengono eseguiti tutti i lavori relativi alla manutenzione e alla costruzione di diversi tipi di imbarcazioni. Marina di Ponte è il maggior centro croato di turismo nautico. Il porto turistico di Ponte dispone di 750 posti di ormeggio sulla riva e ulteriori 300 posti sulla spiaggia.

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, pp. 359-363.
  2. ^ Cfr. a p. 187 in Istituto Idrografico della Marina Elenco dei fari e dei segnali da nebbia, Genova, 1997. (Documento ufficiale dello Stato - legge 2 febbraio 1960, n. 68).
  3. ^ Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, p. 359.
  4. ^ Spiagge e baie
  5. ^ Ponte, Veglia, su marinanet.hr. URL consultato il 10-10-2008 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2009).
  6. ^ Comune di Ponte
  7. ^ POPULATION BY ETHNICITY, BY TOWNS/MUNICIPALITIES, CENSUS 2001, su dzs.hr. URL consultato l'8-10-2008.
  8. ^ POPULATION BY MOTHER TONGUE, BY TOWNS/MUNICIPALITIES, 2011 CENSUS, su dzs.hr. URL consultato il 22 maggio 2020.
  9. ^ Frazioni della Regione litoraneo-montana
  10. ^ Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, p. 361.
  11. ^ Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, pp. 328-329.
  12. ^ Ponte, su generalturist.com. URL consultato il 10 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2008).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN245428591