Priamo (nome)
Priamo è un nome proprio di persona italiano maschile[1][2][3][4].
Varianti modifica
- Femminili: Priama[4]
Varianti in altre lingue modifica
- Basco: Priamo
- Bielorusso: Прыам (Pryam)
- Bulgaro: Приам (Priam)
- Catalano: Príam
- Croato: Prijam
- Francese: Priam
- Greco antico: Πρίαμος (Priamos)[2][5]
- Inglese: Priam[5]
- Latino: Priamus[1][2]
- Polacco: Priam
- Portoghese: Príamo
- Russo: Приам (Priam)
- Serbo: Пријам (Prijam)
- Spagnolo: Príamo
- Ucraino: Пріам (Priam)
- Ungherese: Priamosz
Origine e diffusione modifica
Derivante dal nome greco Πρίαμος (Priamos), è basato sul verbo πρίαμαι (priamai, "comprare")[1][3], e il suo significato può quindi essere interpretato come "riscattato"[2][5][6]; alcune fonti tuttavia ipotizzano un'origine pregreca[2][4], bollando le altre spiegazioni come paretimologie[4]. È noto principalmente per essere stato portato da Priamo, re di Troia e marito di Ecuba nella mitologia greca, citato nell'Iliade, nell'Eneide e in altre opere ancora[2][4][5][6] (che, chiamato originariamente Podarce, venne rinominato Priamo perché riscattato da sua sorella Esione[2][3][6]).
Come nome, il suo uso si diffuse già in epoca romana[2]. La forma maschile è accentrata in Toscana, dove richiama il personaggio mitologico, mentre il femminile è proprio della Sardegna, dove si registra il culto di san Priamo martire[2].
Onomastico modifica
L'onomastico si può festeggiare il 28 maggio in memoria di san Priamo, martire, venerato in Sardegna con altri compagni ma della cui storia si è persa la memoria[2][4][6][7][8].
Persone modifica
- Priamo Bigiandi, politico e partigiano italiano
- Priamo della Quercia, pittore e miniatore italiano
Note modifica
- ^ a b c Accademia della Crusca, p. 700.
- ^ a b c d e f g h i j Galgani, p. 424.
- ^ a b c De Grandis, p. 309.
- ^ a b c d e f La Stella T., p. 299.
- ^ a b c d (EN) Priam, su Behind the Name. URL consultato il 29 luglio 2015.
- ^ a b c d Burgio, p. 292.
- ^ (EN) Martyrs of Sardinia, su CatholicSaints.Info. URL consultato il 29 luglio 2015.
- ^ Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano, su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 29 luglio 2015.
Bibliografia modifica
- Accademia della Crusca, Dizionario della lingua italiana - Volume VII, Padova, Tipografia della Minerva, 1830.
- Alfonso Burgio, Dizionario dei nomi propri di persona, Roma, Hermes Edizioni, 1992, ISBN 88-7938-013-3.
- Vito Maria De Grandis, Dizionario etimologico-scientifico delle voci italiane di greca origine, Stamp. francese, 1824.
- Fabio Galgani, Onomastica Maremmana, Centro Studi Storici "A. Gabrielli", 2005.
- Enzo La Stella T., Santi e fanti - Dizionario dei nomi di persona, Bologna, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-06345-8.