Sandbostel
Sandbostel è un comune di 837 abitanti della Bassa Sassonia, in Germania.
Sandbostel Comune, apparten. a una Samtgemeinde | |
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Localizzazione | |
Stato | Germania |
Land | Bassa Sassonia |
Distretto | Non presente |
Circondario | Rotenburg (Wümme) |
Territorio | |
Coordinate | 53°25′N 9°08′E / 53.416667°N 9.133333°E |
Altitudine | 8 e 9 m s.l.m. |
Superficie | 31,58 km² |
Abitanti | 837[1] (2007) |
Densità | 26,5 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 27446 |
Prefisso | (+49) 04284, 04764 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice Destatis | 03 3 57 040 |
Targa | ROW |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Appartiene al circondario (Landkreis) di Rotenburg (Wümme) (targa ROW) ed è parte della comunità amministrativa (Samtgemeinde) di Selsingen.
Geografia fisica modifica
Storia modifica
Località sede del lager omonimo, dove nel settembre del 1939 alcune migliaia di polacchi arrivarono come prigionieri di guerra. In seguito vi furono deportate centinaia di migliaia di persone, compresi, dopo l'8 settembre 1943, internati militari italiani, tra i quali Giovannino Guareschi, Gianrico Tedeschi, Marcello Lucini, Enzo Paci, Giovanni Lido Galli, Salvatore Di Gregorio e Orazio Leonardi. Di questi, cinquantamila morirono di stenti, malattie, impiccati o fucilati. Dei caduti in questo lager si ricorda il padre del segretario della CISL Savino Pezzotta, morto di fame dopo nove mesi di prigionia.
Bibliografia modifica
- Marcello Lucini, Giuseppe Crescimbeni "Seicentomila Italiani nel Lager"
- Elio Materassi, "Diari di guerra e di prigionia", Pontassieve: Centro Duplicazione Offset, 1992
- Marcello Galli, "LA RESISTENZA DIETRO IL FILO SPINATO", Elche: Juárez impresores, 2020
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sandbostel
Collegamenti esterni modifica
- (DE) Sito ufficiale, su stiftung-lager-sandbostel.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 239560324 · GND (DE) 4266693-4 · WorldCat Identities (EN) viaf-239560324 |
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