Semproniano

comune italiano

Semproniano è un comune italiano di 967 abitanti[3] della provincia di Grosseto in Toscana.

Semproniano
comune
Semproniano – Stemma
Semproniano – Bandiera
Semproniano – Veduta
Semproniano – Veduta
Veduta di Semproniano
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Toscana
Provincia Grosseto
Amministrazione
SindacoLuciano Petrucci (lista civica Semproniano bene comune) dal 10-6-2018
Territorio
Coordinate42°43′48″N 11°32′28″E / 42.73°N 11.541111°E42.73; 11.541111 (Semproniano)
Altitudine601 m s.l.m.
Superficie81,65 km²
Abitanti967[3] (30-6-2022)
Densità11,84 ab./km²
FrazioniCatabbio, Cellena, Petricci, Rocchette di Fazio[1]
Comuni confinantiCastell'Azzara, Manciano, Roccalbegna, Santa Fiora, Sorano
Altre informazioni
Cod. postale58055
Prefisso0564
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT053028
Cod. catastaleI601
TargaGR
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[4]
Cl. climaticazona E, 2 357 GG[5]
Nome abitantisempronianesi[2]
Patronosanti Vincenzo e Anastasio
Giorno festivo22 gennaio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Semproniano
Semproniano
Semproniano – Mappa
Semproniano – Mappa
Posizione del comune di Semproniano all'interno della provincia di Grosseto
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Territorio modifica

Il territorio comunale di Semproniano si estende su una superficie di poco più di 80 km², nella parte più interna delle Colline dell'Albegna e del Fiora, che proprio in questa zona tendono ad elevarsi sensibilmente, giungendo in prossimità delle pendici del cono vulcanico del Monte Amiata, che svetta in direzione nord/nord-est. Confina a ovest e a nord con il comune di Roccalbegna, a nord-est con i comuni di Santa Fiora e Castell'Azzara, a sud-est con il comune di Sorano, a sud con il comune di Manciano.

Il territorio si estende praticamente ovunque a quote collinari medio-alte, facendo registrare nei centri abitati la quota minima di 470 metri s.l.m. nella frazione di Rocchette di Fazio e la quota massima di 881 metri s.l.m. nella frazione di Petricci, situata per l'altitudine che la caratterizza in area montana.

Clima modifica

In base ai dati medi disponibili per il trentennio 1951-1980 per la stazione meteorologica di Petricci e di seguito riportati nella tabella[6], la temperatura media annua si aggira sugli 11,6 °C ai 750 metri s.l.m. di Petricci, mentre le precipitazioni medie annue fanno registrare un valore attorno ai 1250 mm nella medesima località, a causa dell'effetto stau causato dal massiccio del Monte Amiata rispetto ai possibili venti di scirocco, ostro e libeccio, oltre alla probabilità di attività termoconvettiva durante i mesi più caldi dell'anno: tale valore pluviometrico si accosta maggiormente a quelli di altre località amiatine, piuttosto che a quelli che si rilevano in altri centri delle Colline dell'Albegna e del Fiora.

Località altitudine temperatura
media annua
precipitazioni
medie annue
media di riferimento
Petricci 750 metri s.l.m. 11,6 °C 1252 mm 1951-1980

Questi, invece, i dati della stazione meteorologica di Semproniano, a 485 metri s.l.m., basati sul periodo 1993-2020 e appartenente al http://www.sir.toscana.it/Semproniano [TOS11000055]:

Semproniano Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
T. max. mediaC) 11,0 11,7 14,3 17,9 22,4 26,6 29,5 29,8 26,3 21,2 15,9 11,8
T. min. mediaC) 4,2 4,6 7,0 10,1 13,5 16,8 19,7 19,6 16,4 12,3 8,0 4,9

I 2 357 gradi giorno registrati nel centro di Semproniano includono l'intero territorio comunale in zona E, consentendo l'accensione degli impianti di riscaldamento nel periodo 15 ottobre-15 aprile per un massimo di 14 ore giornaliere

Storia modifica

La tradizione fa risalire l'origine di Semproniano alla romana Gens Sempronia e, nelle vicinanze (zona di Rocchette di Fazio), sono stati ritrovati resti archeologici di una fattoria risalente al periodo etrusco.

La documentazione storica risale sicuramente a prima dell'anno mille, quando i borghi di Semproniano e Rocchette appartenevano al feudo della famiglia Aldobrandeschi.

Verso la metà del Trecento il paese si sottomise a Siena, rimanendo così nel territorio della Repubblica fino al Cinquecento, epoca in cui venne conquistato temporaneamente dagli Spagnoli prima di entrare definitivamente nel Granducato di Toscana.

Seguì un lungo periodo di abbandono e decadenza, tanto che il centro venne successivamente inglobato per un lungo periodo nel Comune di Roccalbegna, fino a divenire autonomo il 29 gennaio 1963.

Simboli modifica

«D’oro, al leone d’argento, lampassato di rosso. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il leone era simbolo degli antichi feudatari Aldobrandeschi. Il gonfalone è un drappo di bianco.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Architetture religiose modifica

Chiese parrocchiali modifica

 
Chiesa di San Vincenzo e Anastasio

Chiese minori modifica

 
Chiesa di Santa Croce
  • Chiesa di San Giovanni, situata in corso Italia, si tratta di un edificio moderno che funge de facto da sede della parrocchia dei Santi Vincenzo e Anastasio.
  • Chiesa di Santa Croce, edificata in epoca medievale e restaurata nel XX secolo in stile neogotico, conserva un crocifisso ligneo.
  • Oratorio di San Rocco, piccola chiesa situata fuori delle mura nel cuore dell'abitato moderno, trasformata in monumento ai caduti durante il secolo scorso.
  • Chiesa della Madonna delle Grazie, risalente al XVI secolo, si trova fuori dall'abitato all'inizio della strada per Saturnia. Conserva al suo interno alcune opere del XVIII secolo.
  • Chiesa di Sant'Anna a Catabbio
  • Pieve di Santa Cristina, situata a Rocchette di Fazio, si presenta in stile romanico ed era un luogo di culto dell'ordine dei Templari.
  • Chiesa di Santa Maria, nota anche come chiesa della Consolazione, è situata nella piazza principale all'ingresso di Rocchette di Fazio.

Architetture civili modifica

Architetture militari modifica

Cinte murarie modifica

Castelli e fortificazioni modifica

Aree naturali modifica

  • Riserva naturale Bosco dei Rocconi, si estende su 371 ettari tra i comuni di Semproniano e Roccalbegna, a nord-ovest della frazione di Rocchette di Fazio, lungo un tratto del medio corso del fiume Albegna.
  • Oasi WWF Bosco Rocconi, si estende sui 139 ettari di proprietà del WWF Italia, all'interno della sopra citata Riserva naturale.
  • Centro recupero animali selvatici della Maremma (CRASM) e Centro recupero animali selvatici esotici (CRASE), area gestita dal WWF che ospita sia animali selvatici autoctoni feriti in cura e convalescenza, fornendo ricovero anche a esemplari di specie esotiche sequestrati. Si trova lungo la strada per Saturnia, in località La Casaccia.
  • Centro per rapaci minacciati (CERM), promosso dall'Unione di comuni Amiata Grossetano nell'ambito del progetto LIFE Natura "Biarmicus", ospita nibbi reali e capovaccai in funzione di progetti di reintroduzione in natura. È situato presso Rocchette di Fazio, in località Posticce.
  • Olivone di Fibbianello, pianta di ulivo ultramillenario, situata nei pressi della strada che conduce a Saturnia, a circa tre chilometri a valle di Semproniano. La pianta è rimasta gravemente danneggiata da un incendio doloso nel 1998.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[7]

Distribuzione degli abitanti modifica

Frazioni[8] Abitanti (2011) Altitudine
Semproniano (capoluogo)
487
601
Catabbio
175
504
Petricci
121
732
Cellena
70
691
Rocchette di Fazio
27
471
Altre località
264
-

Etnie e minoranze straniere modifica

Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 97 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:

Cultura modifica

Biblioteche modifica

La biblioteca comunale di Semproniano è situata in via Dante Alighieri e dispone di un patrimonio librario di circa 1 800 volumi.[9]

Geografia antropica modifica

Frazioni modifica

  • Catabbio, frazione situata in prossimità del bivio che da una parte porta a Pitigliano, dall'altra a Manciano, si sviluppò nelle vicinanze dell'antico castello aldobrandesco, il castello di Catabbio, sorto dopo l'anno Mille e successivamente trasformato in fattoria fortificata.
  • Cellena, piccolo paese agricolo posto alle pendici dell'omonima ripa che con i suoi 881 m s.l.m. costituisce il rilievo principale del territorio comunale di Semproniano. La vista spazia dalla valle del Fiora al monte Civitella, che sovrasta l'abitato di Selvena. Girando lo sguardo si risale l'alto corso del Fiora fino al monte Amiata e al monte Labbro.
  • Petricci, paese di origini recenti, sebbene le radici storiche del territorio sul quale presiede risalgano al IX secolo d.C. Sul finire del XVIII secolo il piccolo nucleo abitato, costituito solo da un caseggiato e da una cappella privata dedicata a sant'Antonio da Padova, viene prescelto perché unico luogo di culto presente nel territorio ed insistente sulla principale strada di comunicazione che dall'Amiata conduceva alla Maremma.
  • Rocchette di Fazio, frazione situata ad ovest del centro del capoluogo comunale, rispetto al quale dista circa 3 km. L'abitato è un borgo medievale che sorge su una pittoresca rupe calcarea, alle porte della Riserva naturale Bosco dei Rocconi.

Amministrazione modifica

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1993 2003 Luciano Petrucci centro-destra
Insieme per Semproniano
Sindaco
2003 2013 Gianni Bellini centro-destra
Insieme per Semproniano
Sindaco
2013 2018 Miranda Brugi centro-sinistra
Uniti per Semproniano
Sindaco
2018 in carica Luciano Petrucci centro-destra
Semproniano bene comune
Sindaco

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ Comune di Semproniano - Statuto (PDF), su incomune.interno.it. URL consultato il 19 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2017).
  2. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 535.
  3. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  4. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  5. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  6. ^ Folco Giusti (a cura di). La storia naturale della Toscana meridionale. Milano, Amilcare Pizzi Editore, 1993, p. 148.
  7. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
  8. ^ Censimento popolazione 2011: dati per sezione di censimento e località/Regione Toscana, su regione.toscana.it. URL consultato il 16 marzo 2018.
  9. ^ Sito ufficiale dell'anagrafe delle Biblioteche italiane.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN239233513 · GND (DE7591354-9