SheepShaver è un emulatore open source di computer Apple Macintosh basati su processori PowerPC (RISC)[1][2] originariamente progettato per BeOS e Linux. Il nome è un gioco di parole riferito a ShapeShifter[3], un emulatore di Macintosh II per Amiga (reso obsoleto da Basilisk II), che a sua volta non deve essere confuso con un pannello di preferenze di terze parti per Mac OS X avente lo stesso nome. Il progetto SheepShaver (e ShapeShifter) è stato originariamente concepito e programmato da Christian Bauer. Tuttavia, il principale sviluppatore dietro SheepShaver è stato Gwenolé Beauchesne.

SheepShaver
software
Logo
Logo
GenereEmulatore
SviluppatoreChristian Bauer,
Gwenole Beauchesne
Data prima versione1998
Ultima versione2.5 (13 settembre 2022)
Sistema operativoLinux
Microsoft Windows
macOS
LinguaggioC++
C
LicenzaGPL
(licenza libera)
Sito websheepshaver.cebix.net/

SheepShaver era originariamente un software commerciale quando fu distribuito per la prima volta nel 1998 ma, dopo il fallimento di Be Inc. (il produttore di BeOS), divenne open source nel 2002. Esso poteva essere eseguito sia sui sistemi PowerPC che su x86; comunque SheepShaver è più lento se eseguito su un sistema x86 che su un sistema PowerPC dato che in quest'ultimo caso non deve emulare il processore (le istruzioni sono già nel sistema operativo del Mac). Quando invece SheepShaver gira in macchine con processori Intel occorre una trasformazione del set di istruzioni tra PowerPC e Intel x86.

Ora SheepShaver può essere eseguito su più sistemi oltre ai due originari. I sistemi sono:

Come per altri emulatori Macintosh (Mini vMac, Basilisk II ed altri) l'esecuzione del programma richiede, oltre una copia del Mac OS che si vuole emulare, di avere una immagine software di una ROM originale di un Mac da copiare, preferibilmente, nella cartella che lo contiene. A tal proposito, per eseguire fino Mac Os 8.1 è sufficiente una Old World ROM ma oltre, fino a Mac Os 9.0.4, è più consigliabile avere una New World ROM.

SheepShaver usa come dischi interni le stesse immagini disco (estensione .dsk) di Basilisk II e Mini vMac, in formato HFS (o HFS+), il file system del Mac OS classico. L'interfaccia iniziale di SheepShaver permette di aggiungere alla lista di volumi utilizzabili anche immagini di Disk Copy (file .img)[4], anche di dischetti (solo quelli di 1.44 MB), e immagini CD-ROM in formato .ISO e .toast. In ambiente Windows HFVExplorer (un particolare file manager) permette sia la creazione di tali immagini, che di copiare in esse file dal sistema ospitante. In ambiente Mac OS X (macOS) si possono usare, allo stesso scopo, HFSUtilsGUI e HFS Disk Maker.

Esso può eseguire al suo interno un'ampia gamma di versioni Mac OS, da 7.5.2 fino a 9.0.4, sebbene la sua principale utilità sia nell'eseguire sistemi operativi più recenti di Mac OS 8.1, non utilizzabili in Basilisk, quali Mac OS 8.5, 8.6 e 9.0-9.0.4. Questo in quanto Basilisk risulta alquanto più veloce rispetto a SheepShaver, a parità di macchina (hardware) e di sistema operativo su cui l'emulatore è ospite (salvo quando SheepShaver gira su una macchina PPC: in tal caso l'emulazione del processore non avviene perché non serve e si guadagna così in velocità[5]). D'altro canto, molte applicazioni Mac OS più recenti richiedono il processore PowerPC (come tali non possono essere usate in Basilisk) e allora SheepShaver permette di usarle.

Come anche Basilisk II, SheepShaver permette lo scambio di file tra sistema ospite e sistema ospitante tramite un'icona presente sulla scrivania (desktop) del Mac OS emulato[6]. Permette altresì lo scambio tra essi degli Appunti (clipboard), permettendo quindi il copia-incolla, ma limitatamente al contenuto di solo testo, non grafica o altro. A tal proposito, se in Windows era stato copiato del testo o altro, questo rimane negli appunti del Mac; si può sostituirlo solo se in Mac si copia testo, se si vuole copiare grafica occorre prima svuotare gli appunti in Windows, con un comando o un software/app (es. clipbrd.exe).

SheepShaver può, come Basilisk II, essere eseguito anche all'interno di una finestra così che le applicazioni Mac OS classiche possano essere attive insieme a quelle del sistema ospitante.

SheepShaver ha il supporto Ethernet e uscite sonore di qualità CD. Esso però non emula l'unità di gestione della memoria (MMU). Sebbene sia stato discusso di aggiungere l'emulazione della MMU, questa caratteristica non è mai stata aggiunta a causa dello sforzo necessario per la sua implementazione. Tale mancanza è la causa per cui SheepShaver non può accettare versioni più recenti di OS 9.0.4 (per es. 9.2.1 e 9.2.2). Per emulare questi ultimi sistemi si può usare ad esempio QEMU.

Note modifica

  1. ^ (EN) Sascha Segan 23 Jan 2014, 6 P.m, How to Emulate an Old Mac on a New Mac or PC, su PCMag UK, 23 gennaio 2014. URL consultato il 31 maggio 2020.
  2. ^ (EN) Luis Villazon 05 December 2016, How to run old software and games on your Mac, su TechRadar. URL consultato il 31 maggio 2020.
  3. ^ The Official ShapeShifter Home Page, su shapeshifter.cebix.net. URL consultato il 1º giugno 2020.
  4. ^ Disk Copy 6.3.3, su support.apple.com. URL consultato l'11 giugno 2020.
  5. ^ SheepShaver for Mac: Free Download + Review [Latest Version], su macupdate.com. URL consultato il 1º giugno 2020.
  6. ^ The Official SheepShaver Home Page, su sheepshaver.cebix.net. URL consultato il 1º giugno 2020.

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