Stazione di Oleggio

stazione ferroviaria italiana

La stazione di Oleggio è una stazione ferroviaria posta nel punto di confluenza fra le linee Arona-Novara e Novara-Pino, al servizio del omonimo comune.

Oleggio
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàOleggio
Coordinate45°35′52.84″N 8°37′58.58″E / 45.59801°N 8.63294°E45.59801; 8.63294
LineeArona-Novara

Novara-Pino

Storia
Stato attualeIn uso
Attivazione1855
Caratteristiche
TipoStazione di superficie, passante, di diramazione
Binari4
GestoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiAutolinee interurbane

Storia modifica

La stazione entrò in funzione il 14 giugno 1855 con l'apertura del tronco Novara-Arona della linea Alessandria-Novara-Arona[1] e fu in origine gestita dalle Ferrovie dello Stato piemontese. Il 18 novembre 1882 fu inaugurata la tratta di diramazione Novara-Pino.

A seguito della statizzazione delle ferrovie, tra il 1905 e il 1906, le linee in ultimo gestite dalla Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo vennero incorporate nella rete statale e l'esercizio degli impianti fu assunto dalle Ferrovie dello Stato.

Dal 2001 la gestione delle linee, e con esse quella della stazione di Oleggio, passò in carico a Rete Ferroviaria Italiana la quale ai fini commerciali classifica l'impianto nella categoria "Silver"[2].

Dal 15 dicembre 2013 è stato sospeso il servizio viaggiatori sulla tratta Oleggio-Laveno Mombello, che rimane tuttavia attiva per il traffico merci.

Strutture e impianti modifica

 
Stazione lato binari

La stazione è dotata di 4 binari passanti dotati di banchine per l'imbarco dei passeggeri. Il primo binario è di corretto tracciato della tratta Novara- Pino, mentre il terzo è di transito della tratta Novara-Arona, con deviazione in direzione Novara e corretto tracciato in direzione Arona. Il secondo e il quarto binario sono di deviazione, utilizzati per incroci o precedenze. L'attraversamento tra le banchine viaggiatori avviene a raso del piano del ferro.

La stazione dispone anche di uno scalo merci in direzione Pino (usato soltanto per il ricovero dei mezzi di manutenzione) e un fascio binari raccordato al binario 4 in direzione Arona (in fase di ristrutturazione).

Architettura modifica

Il fabbricato viaggiatori, costruito nello stile architettonico del razionalismo italiano,[senza fonte] ospita al piano terreno alcuni servizi e gli uffici di RFI destinati al movimento e alla gestione merci.

Nei locali al pian terreno si trovano l'Apparato Centrale Elettrico a leve individuali e gli strumenti di blocco precedentemente in servizio mentre il primo piano ospita l'Apparato Centrale Computerizzato-Multistazione per il movimento degli enti di piazzale della stazione e per telecomandare le stazioni di PM Cameri e Borgo Ticino con i loro relativi enti di piazzale.

Movimento modifica

La stazione è servita da treni regionali svolti da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Piemonte, in relazione alla linea Arona-Novara.

Fino al 14 dicembre 2013 la stazione era servita anche da tre coppie di treni regionali ( R ) di Trenitalia sul percorso Laveno-Mombello-Sesto Calende-Novara e dai "Treni del mare" Domodossola-Savona-Albenga, effettuati nel periodo estivo.

Servizi modifica

La stazione è classificata da RFI nella categoria "Silver"[2]. Essa dispone di:

  •   Biglietteria automatica
  •   Sala d'attesa

Note modifica

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

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