1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo
Precocemente esaltato come il solo svedese in grado di seguire le orme di Stefan Edberg, Mats Wilander e Björn Borg, raggiunse il suo best ranking nel 1999 ottenendo il quarto posto delle classifiche mondiali.
Nei tornei riservati agli under-18 ottenne grandi risultati: nel 1990 raggiunse la finale al Roland Garros (sconfitto da Gaudenzi), l'anno dopo vinse l'Australian Open e Wimbledon mentre a Parigi si fermò nuovamente in finale ma conquistò il torneo di doppio.[1]
Durante tutta la sua carriera, Enqvist ha concluso per quattro volte l'anno tennistico nei top ten; ha vinto almeno un torneo Atp per sei anni consecutivi (1995-2000).
Enqvist ha vinto in totale 19 tornei di singolare, fra cui i Master Series di Parigi 1996[2], Stoccarda 1999 e Cincinnati 2000. Il suo primo successo risale al torneo di Bolzano del 1992; l'ultimo al torneo di Marsiglia del 2002 (torneo, quest'ultimo, che lo svedese si è aggiudicato in altre due occasioni: nel 1997 e nel 1998).
Lasciata l'attività agonistica non si è allontanato dal mondo del tennis. Dal 2010 al 2012 è stato infatti capitano della squadra svedese di Coppa Davis,[4] mentre nel 2014 è stato assunto come allenatore da Fernando Verdasco.[5]
Nella laver cup è stato eletto vice-capitano della squadra europea, affiancato al co-nazionale Bjon Borg.
Svezia
Coppa Davis
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Yevgeny Kafelnikov
ATP Bolzano, Bolzano
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Arnaud Boetsch
Schenectady Open, Schenectady
Brett Steven
Javier Frana
Bernd Karbacher
Nuova Delhi Open, Nuova Delhi
Byron Black
Marcelo Ríos
South Australian Open, Adelaide
Richard Krajicek
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Tim Henman
Swiss Indoors, Basilea
Àlex Corretja
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