Tito Claudio Marco Aurelio Aristobulo

politico romano

Tito Claudio Marco Aurelio Aristobulo (latino: Titus Claudius Marcus Aurelius Aristobulus; ... – ...; fl. 285-296) è stato un politico e funzionario romano che servì sotto gli imperatori Carino e Diocleziano.

Aristobulo
Console dell'Impero romano
Consolato285
Proconsolato290 in Africa proconsolare
Prefetto

Biografia modifica

Aristobulo era prefetto del pretorio di Carino, oltre che console per il 285. In quello stesso anno vi fu la ribellione di Diocleziano, e Aristobulo partecipò al fianco di Carino alla battaglia del fiume Margus, che decretò la sconfitta e morte di Carino e il dominio incontrastato di Diocleziano. Poiché Aristobulo non solo non perse né il consolato né la prefettura,[1] ma anzi guadagnò il proconsolato d'Africa e la prefettura dell'Urbe, è possibile che la sconfitta di Carino fosse stata opera del tradimento di Aristobulo:[2] alcune fonti, infatti, narrano che l'esercito di Carino abbandonò il proprio imperatore.[3]

Fu dunque console per il 285, prima con Carino e poi con Diocleziano. Prima del luglio del 290 divenne proconsole d'Africa, carica che tenne per quattro anni, quando gli succedette Cassio Dione; durante questa carica, ricevette una disposizione contenuta nel Codice teodosiano.[4] Tenne la prefettura dell'Urbe dall'11 gennaio 295 al 18 febbraio 296, anche in questa carica sostituito da Cassio Dione.

Note modifica

  1. ^ Aurelio Vittore, 39.15.
  2. ^ Jones, p. 106.
  3. ^ Eutropio, 9.20.2
  4. ^ Codex Theodosianus, ii.13.1, datata 10 settembre 293.

Bibliografia modifica

Fonti primarie modifica

Fonti secondarie modifica