Il vulcano Brothers è vulcano sottomarino presso le isole Kermadec, nell'oceano Pacifico, a 340 km a N-E di Whakaari, un'isola appartenente alla Nuova Zelanda.

vulcano Brothers
Il vulcano visto da S-E
StatoBandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
Altezza−1 400 m s.l.m.
CatenaArco delle Kermadec
Diametro cratere3000 m
Ultima eruzione> 10.000 BP
Ultimo VEI4 (sub-pliniana)
Codice VNUM241150
Coordinate34°52′55.8″S 179°04′03″E / 34.882167°S 179.0675°E-34.882167; 179.0675
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Nuova Zelanda
vulcano Brothers
vulcano Brothers

Descrizione modifica

La forma della struttura vulcanica è ovale e misura 13 km di lunghezza per 8 km di larghezza, con una caldera di 3 km di diametro.[1] Un duomo di dacite si alza a 350 m dal fondo della caldera e svetta a 1500 m sotto al livello del mare. Un duomo più piccolo lo affianca a N-E. Sono presenti, sulle pareti del cratere e del duomo più alto, numerose bocche idrotermali che emettono, da fumarole nere alte 8 metri, acqua calda fino a 750 m più su nella colonna d'acqua.[2] Si tratta del vulcano più attivo dal punto di vista idrotermale di tutto l'arco delle Kermadec.[2]

Le fumarole nere ospitano numerosi organismi unici, come vermi marini o batteri dei quali beneficia l'economia della Nuova Zelanda e l'industria biotecnologica.

Il vulcano si è creato con la subduzione della placca pacifica sotto la placca australiana.

La data dell'ultima eruzione del vulcano Brothers non è nota, ma le pareti del cratere hanno tracce di un'eruzione tanto esplosiva da far esplodere la caldera. Una prima spedizione statunitense, neozelandese e tedesca ha cartografato nei dettagli il vulcano nel 2007. Nel 2011, un'altra spedizione che ha coinvolto un team internazionale, ha sfruttato robot sottomarini per raccogliere dati su tutti i vulcani dell'arco delle Kermadec, fra cui il vulcano Brothers[3]

Note modifica

  1. ^ Volcano Fact Sheet: Brothers Volcano (PDF), su Learning on the Loop. URL consultato il 27 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2016).
  2. ^ a b Brothers Volcano, su gns.cri.nz, GNS Science, 25/11/2013. URL consultato il 16 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2011).
  3. ^ Underwater volcanoes explored, 2 febbraio 2011. URL consultato il 18 settembre 2017.

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