Afrometro

strumento usato in enologia per misurare la pressione all'interno delle bottiglie

L'afrometro (afròmetro ascolta , dal greco aphros spuma) è uno strumento usato in enologia per misurare la pressione all'interno delle bottiglie e quindi, indirettamente, il contenuto di anidride carbonica. È composto di una cannula rigida che va conficcata nel tappo e da un quadro di lettura che fornisce il valore della pressione all'interno della bottiglia.

Utilizzo modifica

È principalmente usato nella fase di rifermentazione in bottiglia per la produzione di spumanti (metodo classico o champenoise) al fine di monitorare il decorso della fermentazione[1] senza che si renda necessario aprire le bottiglie perdendone il contenuto.

Per svolgere la rifermentazione in bottiglia vengono aggiunti 4 g/l di saccarosio per ogni atmosfera di sovrappressione desiderata. Per ottenere 6 atm di sovrappressione si aggiungono 24 g/l di zucchero.

L'aumentare giornaliero della pressione, misurata con l'afrometro, fino al raggiungimento delle 6 atm garantisce il corretto decorso della fermentazione e il completo consumo dello zucchero.

Note modifica

  1. ^ Giornale vinicolo italiano, vol. 19, 1893, p. 164. URL consultato il 28 febbraio 2020.

Voci correlate modifica

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