L'alcolito è una soluzione idroalcolica formata da piante medicinali in cui si utilizza come solvente l'alcool.[1]

Per la preparazione occorrono alcuni strumenti: vasi di vetro scuro, un imbuto possibilmente di vetro, della carta da utilizzare come filtro, un cilindretto per misurare il volume dei liquidi e una bilancia.

Durante una prima fase è necessario macerare le piante, per un lasso di tempo che varia da cinque a dieci giorni (ventuno giorni), a seconda della parte della pianta, in un contenuto di alcool etilico avente una gradazione adatta al singolo caso specifico.

Durante la macerazione è buona norma agitare, almeno quotidianamente, il recipiente. Terminato il periodo di macerazione occorre filtrare e spremere il residuo. La tintura è meglio conservarla in bottigliette di vetro scuro.[1]

  1. ^ a b "Le piante medicinali", di Roberto Michele Suozzi, Newton&Compton, Roma, 1994, pag.22

Bibliografia

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  • Roberto Michele Suozzi, E.Alicicco, Manuale pratico di erbe medicinali, Roma, Newton&Compton, 1986.
  • B. Anzalone, Botanica farmaceutica, L'Aquila, Japadre, 1976.
  • R. Benigni, C.Capra; P.E.Cattorini, Piante medicinali, chimica, farmacologica e terapia, Milano, Inverni e della Beffa, 1962.
  • A cura dell'Orto botanico di Ginevra, Farmaci della Natura, Milano, Xenia, 1991.

Voci correlate

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