Associazione dei bibliotecari ecclesiastici spagnoli

L'Associazione di bibliotecari ecclesiastici spagnoli (ABIE) è un'associazione canónica pubblica d'ambito spagnolo, senza fini di lucro, eretta nel 1993 dalla Conferenza episcopale spagnola, per la tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio bibliografico della Chiesa spagnola.. In precedenza, nel 1969, nel 1972 e nel 1985 si era già manifestata l'intenzione di riunire i bibliotecari ecclesiastici spagnoli, così come si era già fatto con gli archivisti ecclesiastici già dal 1969.[1] L'intenzione ha avuto esito positivo grazie all'impulso di Josep Maria Martí i Bonet, che nel 1991 ha convocato 75 direttori di biblioteche ecclesiastiche.[1] Alla convocazione risposero solo in 15, che diedero vita a una Commissione Costituente, con l'incarico di costituire la futura Associazione.[2] Il 9 aprile 1993 si svolse, nel Seminario Conciliare di Madrid, l'Assemblea Costituente dell'Associazione, anche se gli statuti furono approvati dalla Conferenza Episcopale Spagnola solo il 19 novembre 1993.[2] Il primo presidente dell'associazione è stato Alfonso de la Fuente, mentre Carlos García Andrade fu nominato segretario.[2]

Dal 13 dicembre 2008, ABIE è una delle 20 associazioni professionali membri della Federazione Spagnola di Associazioni di Archivistica, Biblioteconomia, Scienze della Documentazione e Museistica (FESABID)[3]. Parimenti, dal 1997 l'Associazione anche è membro di BETH, Biblioteche Europee di Teologia.

  1. ^ a b Turbett Álvarez, Jaime. La Iglesia y el Patrimonio Bibliográfico en España: la Asociación de Bibliotecarios de la Iglesia en España (ABIE) (en castellano). Santander: Universidad de Cantabria. Facultad de Filosofía y Letras, 05/10/2020, p. 35.
  2. ^ a b c Turbett Álvarez, Jaime (2020), p. 36
  3. ^ Turbett Álvarez, Jaime (2020), p. 37

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