Banca del Monte di Bologna

La Banca del Monte di Bologna è stata una banca italiana con sede a Bologna.

Banca del Monte di Bologna
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione1473 a Bologna
Chiusura1991
SettoreBancario

Il monte di pietà di Bologna venne costituito nel 1473 dal mercante Giovanni Bolognini su ispirazione del francescano Michele Carcano. La sede era all'angolo fra l'odierna via Farini e il Pavaglione. L'intenzione era quella che i ceti umili in difficoltà non si rivolgessero agli usurai per crediti al consumo, e infatti il prestito su pegno avveniva senza interessi.

Dal 1515 al prestito venne applicato un interesse, che oscillò fra il 3 e il 5% per tutta l'età moderna.

Dopo un secolo dalla fondazione, furono fondate quattro filiali in città e quattro nel contado, a Budrio, Castel San Pietro, San Giovanni in Persiceto e Castel Bolognese.

Nello stesso periodo il Monte svolgeva i servizi di riscossione e tesoreria per il Comune di Bologna, inoltre gestiva la tesoreria per le opere pie.

Alla fine del Seicento furono fondati anche i Monti della Seta e della Canapa per finanziarie mediante anticipazioni su merci le rispettive industrie, allora le più importanti della Città.

Con l'occupazione francese, nel 1796, il Monte fu chiuso e dovette versare un ingente somma a titolo di "preda di guerra" ai Francesi.

Nel 1802 il Monte fu riaperto, ma con dimensioni molto ridotte, e solo alla fine dell'Ottocento tornò ad aprire delle filiali.

Nel Novecento l'espansione continuò e nel 1964 il Monte di Bologna si fuse con quello di Ravenna, dando vita alla Banca del Monte di Bologna e Ravenna.

Nel 1991 la Banca si fuse a sua volta con la Cassa di Risparmio di Modena, per dar vita alla Carimonte Banca. Infine nel 1995 è avvenuta la fusione con il Credito Romagnolo che ha portato alla nascita del Rolo Banca 1473, che nel 1998 è confluita nell'Unicredito Italiano[1].

Bibliografia

modifica