Bastone da golf
Un bastone da golf o mazza da golf è uno strumento usato nel golf per colpire la palla.
Generalità
modificaOgni bastone è composto da una canna (shaft) alla cui sommità è posta l'impugnatura (grip) e la cui parte finale è detta "testa".
Una delle differenze fondamentali tra i bastoni è il loft, ossia l'angolo tra la faccia del bastone e la verticale. È il loft che consente alla palla di alzarsi dal terreno e di percorrere una traiettoria più o meno tesa, in dipendenza appunto di tale inclinazione. Inoltre, al momento dell'impatto, il loft contribuisce al backspin, ossia la rotazione nel senso contrario al moto impressa dal bastone per dare precisione al momento dell'atterraggio, impedendo alla palla di rotolare lontano dal punto voluto. Ogni bastone è contrassegnato da un numero o da una o più lettere (es. PW, il pitching wedge): a un numero maggiore corrisponde un loft maggiore e quindi una minore distanza del colpo.
L'appendice 2 delle regole del golf norma le loro caratteristiche e li classifica in tre categorie: i legni sono utilizzati per colpi lunghi dal fairway o dal tee; i "ferri" sono il genere di bastoni più versatili, utilizzati per molti tipi di colpi; i putter sono usati principalmente per far rotolare la palla sul green fin dentro la buca. La regola 4 stabilisce che a un giocatore sia consentito trasportare nella sacca un numero massimo di 14 bastoni, i quali non debbano venire alterati artificialmente né regolati durante una partita; infine definisce il comportamento da tenersi in caso di danneggiamento durante la partita.
Attualmente il regolamento internazionale stabilisce che il coefficiente di restituzione tra palla e bastone da golf sia al massimo di 0,83.
Nome
modificaLe regole del golf, edite in originale in lingua inglese, si riferiscono a questi oggetti come club (mazza), da cui il nome popolare di mazza da golf;[1] tuttavia la traduzione ufficiale FIG del regolamento utilizza il termine bastone.[2]
Tipi di bastoni
modificaLegni
modificaI "legni" sono bastoni adatti a coprire lunghe distanze, con lo scopo di far volare la palla per grandi distanze dal fairway verso la buca. Normalmente hanno una testa massiccia e un lungo shaft per imprimere velocità maggiore alla palla. Anche se la maggior parte dei legni sono fatti di metallo, sono chiamati ancora così perché mantengono la forma classica di quando erano fatti di legno. Essi infatti hanno uno shaft in grafite una testa in titanio o acciaio. Ci sono in genere tre o quattro legni in una sacca, usati per giocare il primo colpo dal tee e poi, nelle buche più lunghe, il secondo e a volte il terzo dal fairway. Lo shaft non è standard per ogni legno ma può variare di rigidità, in accordo con le preferenze o caratteristiche personali. Il legno più lungo e con la testa più grande, detto driver, è spesso caratterizzato da una testa di titanio e da uno shaft molto leggero, la sua testa non può superare i 460 cc di volume, come prescritto nelle Regole del Golf. Esso viene utilizzato quasi unicamente dal tee di partenza della buca, in quanto necessita di un tee alto a causa dell'ampia superficie della sua faccia.
Ferri
modificaI ferri sono bastoni da golf con una faccia molto inclinata (ampio loft) e uno shaft più corto rispetto a un legno, ideati per un'entrata in green precisa o per colpi da lie (posizione della palla) impegnativi, come dal rough, da una collina, da un bunker o per un colpo da far volare sopra un albero. Sono contrassegnati da un numero in scala: più alto è il numero, maggiore è il loft, e più alto e corto sarà il colpo. Alcuni ferri possono avere una cavità dietro la faccia, per consentire un diverso bilanciamento dei pesi. Come per i legni, esistono anche ferri particolari, detti wedge.
I wedge sono ferri con un loft maggiore del ferro 9, che ha tipicamente 42° di loft. Essi sono più corti e pesanti degli altri bastoni. E vengono usati in molti colpi corti, alti e di precisione; un utilizzo tipico è l'approccio al green o l'uscita dal bunker (detta anche explosion shot, o semplicemente explosion). Solitamente ci sono quattro tipi di wedge, che comprendono loft fra i 45° e i 64°: pitching wedge (PW circa 48°), approach wedge (AW) o gap wedge (GW) circa tra i 50° e i 52°, sand wedge (SW 56°), lob wedge (LW), dai 58° fino anche a 64°.[3]
Ibridi
modificaGli ibridi sono un incrocio tra un legno e un ferro che coniuga la distanza di un legno e la facilità di esecuzione dello swing dei ferri. Questi bastoni sono solitamente usati in sostituzione di legni corti o di ferri lunghi, anche se alcuni produttori fabbricano interi set di ibridi per rimpiazzare completamente i ferri. A questi bastoni ci si riferisce spesso con il termine rescue poiché il TaylorMade Rescue è stato il primo della categoria e perché essi tendono a "salvare" il giocatore da situazioni scomode, dandogli la possibilità di giocare un colpo lungo anche da lie non ottimali.
Chipper
modificaBastone a metà strada fra un ferro ed un putter serve per approcciare più facilmente. È un bastone particolare che si trova solo nelle sacche di qualche dilettante .
Putter
modificaI putter sono bastoni specifici con un loft minore di 10° progettati per far rotolare la palla sul green fino alla buca. Contrariamente a come si crede, i putter hanno un loft, in genere di 5°, necessario a sollevare la palla da un'eventuale conca creata con l'impatto a terra. Questo bastone si usa esclusivamente sul green ed è in genere l'ultimo bastone giocato di ogni buca.
Note
modifica- ^ Bastone, mazza o clava?, su Il mondo del golf - GolfToday.it, 31 marzo 2017. URL consultato il 5 febbraio 2023.
- ^ Regole del Golf e le Regole per lo Status del Dilettante, 33ª edizione in vigore da gennaio 2016.
- ^ Golf Clubs, Golf Equipment, Custom Golf Clubs, Golf Store, Golf Shop and more by Lind Golf
Bibliografia
modifica- Bade, Edwin. The Mechanics of Sport. A.G. Elliot, New York, 1952.
- Gibson, Kevin H. The Encyclopedia of Golf. A.S. Barnes, New York, 1958.
- Bruce, Ben and Evelyn Davies. Beginning Golf. Wadsworth Publishing, California, 1962.
- Cheatum, Billy Ann. Golf. W.B. Saunders Company, Philadelphia, 1969.
- Cochran A.J. Science and Golf II: Procedures of World Scientific Congress of Golf. M.R. Farally, London, 1994.
- Cook, Kevin. Driven: Teen phenoms, Mad Parents, Swing Science and the Future of Golf. Gotham Books, New York, 2008.
- Concannon, Dale. The Original Rules of Golf. Bodleian Library, Oxford, 2009.
- Evans, Webster. Encyclopaedia of Golf. St. Martins Press, New York, 1971.
- Ford, Doug. Getting Started in Golf. Sterling Publishers, New York, 1964.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su bastone da golf
Collegamenti esterni
modifica- How Zip Is Put Into Your Golf Clubs detailed and well illustrated July 1951 article on the manufacturing process for golf clubs
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85055813 · J9U (EN, HE) 987007533645205171 |
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