Bat SARS-like coronavirus RsSHC014

Il Bat SARS-like coronavirus RsSHC014, o SHC014-CoV è una variante di virus del ceppo virale SARS-like Coronavirus (SL-COV; dall'inglese "simile al SARS-CoV"), della specie SARS-related coronavirus, facente parte del genere Betacoronavirus (famiglia Coronaviridae),[1] un virus che infetta i pipistrelli ferro di cavallo, scoperto per la prima volta in Cina nel 2013.[2]

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
SHC014-CoV
Immagine di Bat SARS-like coronavirus RsSHC014 mancante
Classificazione dei virus
Dominio Acytota
Gruppo Gruppo IV: virus a ssRNA+
Ordine Nidovirales
Sottordine Cornidovirineae
Famiglia Coronaviridae
Sottofamiglia Orthocoronavirinae
Genere Betacoronavirus
Sottogenere Sarbecovirus
Specie SARS-related coronavirus
Sottospecie SARS-like Coronavirus
Sinonimi

Bat SARS-like coronavirus RsSHC014

Esperimenti di laboratorio modifica

Nel 2015, l'Università della Carolina del Nord a Chapel Hill e l'Istituto di virologia di Wuhan hanno condotto ricerche che dimostrano che il virus potrebbe essere predisposto per infettare cellule HeLa umane, attraverso l'uso della genetica inversa, creando un virus chimerico costituito dalle proteine di superficie del SHC014 e il capside di un SARS-CoV.[3][4]

Ci sono speculazioni e teorie della cospirazione secondo cui SARS-CoV-2 sarebbe stato creato in quel laboratorio:[5] mentre, ad esempio, nel caso della SARS, i genomi del virus infettante l'uomo e di quello dell'ospite intermedio (la civetta delle palme mascherata), corrispondono al 99,8%, con sole 202 variazioni di singolo nucleotide (SNV), il SHC014-CoV del pipistrello differisce per oltre 5.000 nucleotidi dal SARS-CoV-2, con differenze geniche significative.[5]

Note modifica

  1. ^ Taxonomy browser (Bat SARS-like coronavirus RsSHC014), su ncbi.nlm.nih.gov. URL consultato il 25 marzo 2020.
  2. ^ (EN) Xing-Yi Ge, Jia-Lu Li e Xing-Lou Yang, Isolation and characterization of a bat SARS-like coronavirus that uses the ACE2 receptor, in Nature, vol. 503, n. 7477, 2013-11, pp. 535–538, DOI:10.1038/nature12711. URL consultato il 25 marzo 2020.
  3. ^ (EN) Declan Butler, Engineered bat virus stirs debate over risky research, in Nature News, DOI:10.1038/nature.2015.18787. URL consultato il 25 marzo 2020.
  4. ^ (EN) Vineet D. Menachery, Boyd L. Yount e Kari Debbink, A SARS-like cluster of circulating bat coronaviruses shows potential for human emergence, in Nature Medicine, vol. 21, n. 12, 2015-12, pp. 1508–1513, DOI:10.1038/nm.3985. URL consultato il 25 marzo 2020.
  5. ^ a b Shan-Lu Liu, Linda J. Saif e Susan R. Weiss, No credible evidence supporting claims of the laboratory engineering of SARS-CoV-2, in Emerging Microbes & Infections, vol. 9, n. 1, 1º gennaio 2020, pp. 505–507, DOI:10.1080/22221751.2020.1733440. URL consultato il 25 marzo 2020.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Microbiologia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di microbiologia