Battaglia del palazzo Dasman

La battaglia del palazzo Dasman, chiamata anche battaglia del Dasman, fu una battaglia che ebbe luogo in Kuwait tra le forze kuwaitiane e irachene durante l'invasione del Kuwait, il 2 agosto 1990.

Battaglia del palazzo Dasman
parte della guerra del Golfo
Data2 agosto 1990
LuogoKuwait
EsitoVittoria irachena
Schieramenti
Effettivi
1º Corpo della Guardia repubblicana irachena:
1ª Divisione Meccanizzata Hammurabi
8ª Divisione Forze Speciali As Saiqa
Guardia dell'Emiro
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Battaglia

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Il 2 agosto 1990, poco dopo la mezzanotte, l'Iraq invase il Kuwait.[1][2] L'attacco al Palazzo Dasman, la residenza dell'Emiro del Kuwait, da parte delle forze speciali irachene cominciò tra 04:00 e le 06:00;[2][3] queste unità furono trasportate sul campo di battaglia con gli elicotteri dell'aviazione irachena,[4] oppure infiltrandosi con abiti civili.[2] Le forze irachene furono rinforzate poi, durante la battaglia, dal sopraggiungere da ovest della Divisione Hammurabi attraversando la capitale.[5]

I combattimenti furono duri, specialmente a metà giornata, ma si conclusero verso le ore 14:00 con la conquista irachena del palazzo.[3] Fu però loro impedito di portare a termine la cattura dell'Emiro e dei suoi consiglieri, che si erano trasferiti al Quartier Generale prima che l'assalto avesse inizio.[2] Tra le vittime vi era il fratello minore dell'Emiro, Fahad Al-Ahmad, ucciso mentre difendeva il palazzo.[6]

  1. ^ (EN) The Battle of the Bridges (PDF), su benning.army.mil, Armor, settembre-ottobre 1995, p. 27. URL consultato il 1º novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2013).
  2. ^ a b c d (EN) The History of Kuwait, su books.google.co.uk, Greenwood Press, 2007, pp. 88-89.
  3. ^ a b (EN) Iraqi Invasion Force Seizes Control of Kuwait, in The Washington Post, 3 agosto 1990.
  4. ^ (EN) Arabs at War: Military Effectiveness, 1948-1991, University of Nebraska Press, 2004, p. 236, ISBN 0-8032-8783-6.
  5. ^ (EN) The Battle of the Bridges (PDF), su benning.army.mil, Armor, settembre-ottobre 1995, p. 28. URL consultato il 1º novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2013).
  6. ^ (EN) When our flag lost its sky … and only hearts remembered, in Arab Times, 1º luglio 2013.