Bozza:Elementi di scienza politica

Elementi di scienza della politica è un trattato del politologo italiano Gaetano Mosca, pubblicato nel 1896.

Descrizione

modifica

Individuando nella società due classi di persone (i governati e i governati), lo studioso siciliano elabora il concetto di "classe politica", la meno numerosa ma organizzata, che in qualsiasi società esercita un potere «più o meno arbitrario e violento», sulla maggioranza. Da qui deriva una concezione conservatrice del funzionamento delle istituzioni rappresentative che si basa non sul loro allargamento democratico, ma sulla migliore selezione e sulla maggiore funzionalità della classe politica. Secondo questo modello, il reclutamento deve avvenire sulla base del merito e non dell'elettività, sancendo la supremazia di una classe intermedia che, per censo e per cultura sarebbe libera da condizionamenti politici. Collocandosi sul versante delle critiche al "parlamentarismo" questa teoria individua il rimedio più effiace in un largo e organico decentramento, Per questa via le funzioni esercitate fino ad allora dalla burocrazia e dai corpi elettivi sarebbero passate alla classe intermedia, che «ha capacità, indipendenza, prestigio sociale assai superiore a quello delle masse».