Bozza:Francesco Chiapusso

Francesco Chiapusso

Deputato del Regno di Sardegna
Durata mandato1857 –
1865
MonarcaVittorio Emanuele II

Francesco Chiapusso (Susa, 6 dicembre 1802Torino, 1 ottobre 1865) è stato un politico italiano.

Biografia

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Nacque a Susa il 6 dicembre[1] 1802 da onesti e stimati negozianti. Studente di legge nell’università di Torino, prese parte efficace ai moti del 1821, ponendosi coraggiosamente tra gli audaci giovani che col capitano Ferrero alla testa proclamarono la costituzione a San Salvario, e seguirono l’intrepido loro duce fino ad Alessandria. Laureatosi nel 1825 e fatta pratica a Torino, fu ammesso ad esercitare l’avvocatura nella città natale di Susa, ove non appena ebbe compiuta l’età prescritta, fu scelto a membro di quell’amministrazione civica, della quale continuò a far parte fino al 1852, anno in cui si trasferì a Torino.

Eletto nel 1848 a membro del consiglio provinciale di Susa, ne fu presidente fino alla definitiva soppressione di quei consigli. Fece quindi sempre parte del consiglio divisionale di quella città, consiglio che fu forse il primo che accordò premi ai Comuni che avessero istituite scuole elementari femminili, e decretasse sussidî per quelli privi di mezzi onde fondare così utili stabilimenti. Nominato membro dell’attuale consiglio provinciale del mandamento di Susa fece parte delle provinciali deputazioni, ufficio nel quale fu riconfermato per l’anno 1860-61. Chiamato nel 1856 a far parte della Commissione per l’organizzazione delle opere pie, si prestò assiduamente a favorire quella benefica istituzione. Stese una relazione su tutte le congregazioni di carità della provincia, ne denunciò gli abusi, propose gli emendamenti da introdursi e ne ebbe dal governo espressioni di gratitudine.

È stato eletto dal collegio della sua città natale a deputato al Parlamento nazionale nelle elezioni generali del 1857. Nel 1858 nominato membro della Commissione di statistica, compilò quella della provincia di Susa e fece una relazione contenente i ragguagli numerici della popolazione confrontata con la superficie coltivata, la proporzione fra i comuni di pianura e quelli montani, tra i professionisti, gli artigiani, gli agricoltori ecc., lavoro che gli valse il plauso dei governanti.

 
Sepoltura a Susa
  1. ^ 2 dicembre secondo la fonte