Bryson Burroughs (Hyde Park, 1869New York, 1934) è stato un pittore statunitense. Iniziò la sua carriera come assistente del curatore dei dipinti Roger Fry, il quale nel 1909 gli cedette il posto.[1] Egli acquistò per il museo il dipinto Veduta della tenuta Saint Joseph , è stato il primo dei dipinti di Paul Cezanne ad entrare in una collezione pubblica.[2] Acquistò anche il dittico della Crocifissione e del Giudizio Universale e La mietitura per il Met.

Giugno 1918, olio su tela, 76.5 × 91.8 cm, Phillips Collection, Washington D.C.
Gli Arceri, 1917, olio su tela, 76.2 x 76.2 cm, Smithsonian American Art Museum

Biografia modifica

Bryson Burroughs è nato nel 1869 a Hyde Park, Massachusetts. In seguito si trasferì in un sobborgo di Boston,[3] cresciuto a Cincinnati,[4] dopo il liceo ha iniziato a dedicarsi alla pittura, ha frequentato l'Art Students League di New York e ha vinto una borsa di studio per studiare nelle accademie di Parigi . Lì ha lavorato per Luc-Olivier Merson e ha conosciuto il noto pittore Pierre Puvis de Chavannes dal quale ha ottenuto alcuni consigli riguardo ai propri lavori.

Nel 1895 Burroughs e sua moglie vissero per diversi mesi a Firenze. Nel 1909 divenne il curatore dei dipinti del Metropolitan Museum of Art .[5]

Vita privata modifica

In Inghilterra nel 1893, Burroughs sposò la scultrice Edith Woodman ; rimasero insieme fino alla sua morte nel gennaio 1916.[5]

Sua figlia Betty è stata sposata con il pittore Reginald Marsh dal 1923 al 1933.[6]

Note modifica

  1. ^ Vivien Raynor, Art: Bryson Burroughs, Work Inspired By Myth, in The New York Times, March 2, 1984. URL consultato il November 29, 2017.
  2. ^ Aleksandr Gelfand, This Weekend in Met History: March 17, Metropolitan Museum of Art, March 15, 2013. URL consultato il November 29, 2017.
  3. ^ Hamilton Easter Field, Bryson Burroughs: The Man and His Work, in Arts & Decoration, vol. 12, n. 2, Joseph A. Judd Publishing Company, December 15, 1919, pp. 82–4. URL consultato il November 30, 2017.
  4. ^ Vivien Raynor, Art: Bryson Burroughs, Work Inspired By Myth, in The New York Times, March 2, 1984. URL consultato il November 29, 2017.Raynor, Vivien (March 2, 1984). "Art: Bryson Burroughs, Work Inspired By Myth". The New York Times. Retrieved November 29, 2017.
  5. ^ a b Hamilton Easter Field, Bryson Burroughs: The Man and His Work, in Arts & Decoration, vol. 12, n. 2, Joseph A. Judd Publishing Company, December 15, 1919, pp. 82–4. URL consultato il November 30, 2017.Field, Hamilton Easter (December 15, 1919). "Bryson Burroughs: The Man and His Work". Arts & Decoration. Joseph A. Judd Publishing Company. 12 (2): 82–4. Retrieved November 30, 2017.
  6. ^ Ellen Wiley Todd, The "New Woman" Revised: Painting and Gender Politics on Fourteenth Street, University of California Press, 1993, p. 51.

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