Il castello di Cirey si trova in Francia nella cittadina di Cirey-sur-Blaise nel dipartimento dell'Alta Marna.

Castello di Cirey
Castello di Cirey
Localizzazione
StatoBandiera della Francia Francia
LocalitàCirey-sur-Blaise
Indirizzo33 Rue Emilie du Châtelet
Coordinate48°19′49.21″N 4°56′03.24″E / 48.330337°N 4.934234°E48.330337; 4.934234
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1643
Realizzazione
ProprietarioÉmilie du Châtelet, Florent-Claude du Chastelet, Louis Marie Florent du Châtelet, Diane-Adélaïde de Damas e Charles de Simiane
Committentemarchese Louis-Jules du Châtelet

Deve la sua fama a Voltaire che, in fuga a Parigi dopo la pubblicazione, a sua insaputa, delle Lettere filosofiche, vi trovò rifugio dal 1734 al 1749, invitato dalla sua amante, la marchesa Émilie du Châtelet.

Storia modifica

L'attuale castello fu costruito nel 1643 dal marchese Louis-Jules du Châtelet sul sito di un castello feudale raso al suolo nel 1633.

Quando Voltaire arrivò a Cirey nel 1734, il castello cadeva in rovina. Con l'accordo del marchese Florent-Claude du Châtelet, fece erigere un'ala aggiuntiva, adornata da un magnifico portale esterno scolpito su disegno dello scrittore (decorazione marina composta da conchiglie e due volti di Nettuno, uno sveglio e l'altro addormentato).

Nel 1737 Voltaire ordinò a Parigi molte attrezzature scientifiche e ingaggiò un chimico come assistente. Françoise de Graffigny nel 1738, seduta a pranzo nella galleria di Voltaire, poteva vedere i globi e gli strumenti scientifici che lui usava per i suoi esperimenti.

Prima dell'arrivo di Voltaire, esisteva solo l'ala destra (mattoni e pietra), in stile Luigi XIII, i cui tetti sono i più alti. Il padiglione Luigi XIII doveva sembrare "una piccola Versailles", così vi costruì un teatro.[1]

I successivi lavori di restauro, ad opera degli attuali proprietari, l'hanno riportato al suo antico splendore: sipario in strisce di tessuto cucite, dipinto di blu con trompe-l'œil e panchine. Questa stanza è tanto più notevole perché questo è uno dei pochi esempi di teatri privati francesi risalenti al XVIII secolo.

La cappella fu costruita nel 1855 e decorata per la famiglia Damas da Menissier con dipinti raffiguranti la vita di San Carlo Borromeo.

Residenza privata modifica

Cirey è una residenza privata che i suoi proprietari aprono al pubblico per le visite. Le parti della casa risalenti al XVII e XVIII secolo; la sala del biliardo, la sala da pranzo e il teatro progettato da Voltaire sono stati classificati monumento storico il 21 settembre 1981, così come il vestibolo d'ingresso, la scala e le altre parti a volta, il 9 settembre 2002.

La cappella e l'ala del XIX secolo sono state elencate nell'inventario supplementare dei MH il 21 settembre 1981, poi le cantine, la frutteria, la stalla e la selleria, i fabbricati agricoli tra cui fienile, pollaio, porcilaia, colombaia, canile, le case dei pastori e contadini, tutto il parco e le sue varie strutture (padiglioni, chalet, passerella sul laghetto, belvedere) nonché la ghiacciaia, il lavatoio e la sua conca, l'orangerie, gli alloggi e la sala della vecchia fucina, sono stati aggiunti il 26 dicembre 2001.

Il castello nei media modifica

Un team del programma Secrets d'Histoire ha girato diverse sequenze al castello come parte di un numero dedicato a Voltaire, intitolato Voltaire o la libertà di pensare, in onda l'11 luglio 2019 su France 2.[2].

Note modifica

  1. ^ Film de MédiatourTV sur le Château de Cirey, su mediatourtv.com. URL consultato il 14 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2014)..
  2. ^ (FR) Secrets d'Histoire - Voltaire, su Le Figaro. URL consultato il 16 ottobre 2020.

Bibliografia modifica

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