Castello di San Martino in Converseto

Castello scomparso del XII secolo

Il castello di San Martino in Converseto era un castello nel paese di Converseto, nel comune di Borghi, risalente al XII secolo; rimangono solo tracce di alcuna mura.[1]

Castello di San Martino in Converseto
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Emilia-Romagna
CittàConverseto
Informazioni generali
Tipocastello
Inizio costruzioneXII secolo
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Fu costruito probabilmente nel XII secolo nei pressi dell'omonima chiesa risalente al secolo precedente. Del castello rimangono oggi solo delle vestigia di mura; sono pure scomparse la chiesetta di S. Margherita ed il Palazzo Comunale. Anche questa comunità fu autonoma, sui iuris, e condivise le vicende del castello dei Borghi fino al XVII secolo, del Vicariato di S. Arcangelo e poi fu sotto i Malatesta di Rimini e di Sogliano. Fu distrutto, come Raggiano, dalla Compagnia del Conte Lando e poi ricostruito. Il 21 marzo del 1621 fu venduto da Sigismondo II di Malatesta a Mons. Francesco Sacrati (poi cardinale) per il prezzo di 2.000 scudi. Passò poi ai suoi eredi, il Marchese Tomaso e Mons. Alfonso Sacrati. Nel 1621 Mons. Francesco concesse a questa comunità degli Statuti. Nel 1645 fu ceduto alla Santa Sede. Come gli altri due castelli, fu retto per secoli da podestà e da un Consiglio comunale, eletto dapprima in un arengo dai capifamiglia e successivamente formato dai rappresentanti delle famiglie più abbienti.

  1. ^ Pierluigi Moressa, I Malatesta: Filosofia, sentimento e guerra nella storia di una dinastia, Diarkos, 19 settembre 2023, ISBN 978-88-3616-329-8. URL consultato il 7 marzo 2024.