Cesare Bozetti (Revere, 1804Castellucchio, 24 novembre 1871) è stato un presbitero e patriota italiano.

Biografia

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Prevosto a Cizzolo nel 1837, venne eletto arciprete di Acquafredda (Bs) ed insegnante di scuola elementare.

Amico del patriota Enrico Tazzoli, venne coinvolto nelle cospirazioni antiaustriache, che sfociarono nei processi e nelle condanne legate ai Martiri di Belfiore.[1] Per questo venne arrestato, imprigionato e poi liberato. Ritornò ad Acquafredda, dove rimase a svolgere il suo ministero sino al 1857, per essere in seguito trasferito a Castelluccgio con l'incarico di parroco. Qui morì nel 1871.[2]

  1. ^ Il Confortatorio di Mantova negli anni 1851, 52, 53 e 55.
  2. ^ Virginio Prandini, Un Paese di confine. Acquafredda nei secoli, Carpenedolo, 2011.

Bibliografia

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  • Virginio Prandini, Un Paese di confine. Acquafredda nei secoli, Carpenedolo, 2011.