Chiesa di San Biagio (Alleghe)
La chiesa di San Biagio è la parrocchiale di Alleghe, in provincia di Belluno e diocesi di Belluno-Feltre; fa parte della convergenza foraniale di Agordo-Livinallongo.
Chiesa di San Biagio | |
---|---|
La chiesa con la neve | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Località | Alleghe |
Indirizzo | via Europa |
Coordinate | 46°24′22.49″N 12°01′12.18″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | San Biagio |
Diocesi | Belluno-Feltre |
Completamento | 1783 |
Storia
modificaLa prima citazione di una chiesa ad Alleghe è da ricercare in una bolla emessa nel 1185 da papa Lucio III[1][2].
Nel 1466 questa cappella fu consacrata dal vescovo Antonio da Fabriano[1]; nel XVI secolo la chiesa venne probabilmente rifatta, essendo stata consacrata nuovamente nel 1539 dal vescovo Filippo Donati[1].
Questa chiesa si presentava ad una sola navata suddivisa in tre campate e ospitante tre altari, con la volta caratterizzate da costoloni, con sei finestre in facciata e nelle pareti laterali e tre dell'abside[1]; accanto alla chiesa sorgeva la torre campanaria gotica[1].
Negli anni settanta del Settecento una frana piombò nel lago che sorge vicino al paese e da esso si originò un'onda che investì l'abitato, danneggiando gravemente la chiesa[1]; l'attuale parrocchiale, che ingloba alcune parti della precedente, venne portata a compimento nel 1783[1].
Nel 1889 un incendio rovinò il paese e anche la chiesa subì dei danni, che dovettero essere sanati[1].
Descrizione
modificaOpere di pregio conservate all'interno della chiesa sono l'organo, costruito nel XVIII secolo e restaurato nel 2005 dalla ditta Zanin di Codroipo[3], la statuetta della Madonna di Loreto, scolpita in legno di tiglio tra il 1560 e il 1570 circa[1], la pala ritraente San Biagio in gloria tra i santi Maria Maddalena e Giovanni Napomuceno, eseguita nel XVIII secolo dal moenese Valentino Rovisi allievo di Giovan Battista Tiepolo[1][2], gli affreschi raffiguranti la Gloria di San Biagio, il sogno di Giacobbe, il sacrificio di Noè e il giudizio di Salomone, dipinti dal Rovisi e dall'altoatesino Josef Adam Mölk[1], la tela con l'Assunzione della Beata Vergine Maria tra i santi Antonio Abate e Vincenzo Ferrer[1], eseguita nel 1780 da Vicenza Giovanna Rovisi[1], e la tela della Madonna della Neve, risalente al 1784[1].
Il campanile è caratterizzato dalla presenza sulla parete esterna di un affresco ritraente San Biagio nell'atto di benedire, eseguito dal tedesco Kurt Geibel Hellmek[1].
Note
modifica- ^ a b c d e f g h i j k l m n o CHIESA DI SAN BIAGIO - ALLEGHE, su infodolomiti.it. URL consultato il 1º luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2022).
- ^ a b Alleghe - cenni storici, su myportal.regione.veneto.it. URL consultato il 1º luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2020).
- ^ Organo della chiesa di San Biagio d'Alleghe, su zaninorgani.weebly.com. URL consultato il 1º luglio 2020.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di San Biagio
Collegamenti esterni
modifica- Parrocchia di S. BIAGIO, su parrocchiemap.it. URL consultato il 1º luglio 2020.