Chiesa di Sant'Antonio Abate (Castel Sant'Elia)

La chiesa di Sant'Antonio Abate è la parrocchiale di Castel Sant'Elia, in provincia di Viterbo e diocesi di Civita Castellana[1][2]; fa parte della vicaria Faleritana.

Chiesa di Sant'Antonio Abate
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLazio
LocalitàCastel Sant'Elia
IndirizzoPiazza Doebbing - Castel Sant'Elia
Coordinate42°14′59.37″N 12°22′12.77″E / 42.249826°N 12.370215°E42.249826; 12.370215
Religionecattolica di rito romano
TitolareSant'Antonio Abate
Inizio costruzione1720
Completamento1733

Storia modifica

La prima pietra della chiesa di Sant'Antonio Abate venne posta nel 1720; l'edificio, voluto anche da papa Clemente XII, fu portato a compimento nel 1737 e aperto ufficialmente al culto il 7 maggio 1742 alla presenza del vescovo di Civita Castellana Bernardino Vari[1].

Tra il 1746 e il 1747 venne realizzato l'imponente affresco ritraente i Santi Elia, Anastasio e Nonnoso, adoranti il Salvatore con ai lati i Santi Pietro e Paolo; nel 1750 si provvide a realizzare il tabernacolo, poi sostituito nel 1902 da uno nuovo e riutilizzato per custodire l'Olio Santo[1].

Il tetto fu interessato nel 1950 da un intervento di rifacimento e nel 1983 la chiesa venne adeguata alle norme postconciliari; tra il 2006 e il 2007 un restauro riguardò la parrocchiale[1].

Descrizione modifica

Esterno modifica

La facciata a capanna della chiesa, rivolta a settentrione, è suddivisa da una cornice marcapiano in due registri, entrambi tripartiti da lesene; quello inferiore presenta centralmente il portale d'ingresso mistilineo, mentre quello superiore è caratterizzato da una finestra e coronato dal timpano di forma triangolare[1].

Annesso alla parrocchiale è il campanile a pianta quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora affiancata da lesene corinzie ed è coronata dalla cupoletta poggiante sul tamburo ottagonale[1].

Interno modifica

L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, sulla quale si affacciano le cappelle laterali introdotte da archi a tutto sesto e le cui pareti sono scandite da paraste sorreggenti la trabeazione modanata e aggettante sopra la quale si imposta la volta a botte; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini, delimitato da balaustre e chiuso dall'abside quadrilatera[1].

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g Chiesa di Sant′Antonio Abate <Castel Sant'Elia>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 10 aprile 2023.
  2. ^ BeWeB.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica