Chysis aurea

specie di orchidea

Chysis aurea Lindl., 1837 è una pianta della famiglia delle Orchidacee endemica del Venezuela.[1]

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Chysis aurea
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
OrdineAsparagales
FamigliaOrchidaceae
SottofamigliaEpidendroideae
TribùEpidendreae
SottotribùBletiinae
GenereChysis
SpecieC. aurea
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseLiliopsida
OrdineOrchidales
FamigliaOrchidaceae
SottofamigliaEpidendroideae
TribùEpidendreae
SottotribùBletiinae
GenereChysis
SpecieC. aurea
Nomenclatura binomiale
Chysis aurea
Lindl., 1837

Descrizione

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C. aurea è una pianta epifita (cresce su tronchi e rami di alberi), occasionalmente terricola, che presenta pseudobulbi addensati, fusiformi o a forma di clava, con molti nodi, portanti, nelle parti apicali, foglie distiche, oblungo-lanceolate, acuminate, membranose. Fiorisce in estate con un'infiorescenza a racemo robusta, da arcuata a pendula, lunga circa 30 centimetri, portante fino a 12 fiori. Questi sono grandi fino a 7,5 centimetri, cerosi, profumati, di lunga durata, con petali e sepali bianchi tendenti al rosso porpora e labello rosso variegato di giallo[2].

Distribuzione e habitat

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Questa specie è endemica del Venezuela.[1]

Cresce come epifita della foresta pluviale, in zone a densa ombra, ad altitudini comprese tra 700 e 1700 metri.[2].

Coltivazione

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Le piante appartenenti a questa specie sono meglio coltivate in vaso, in terreno di media consistenza, ben drenato e richiedono una posizione a mezz'ombra, temendo la luce diretta del sole e temperature calde. Nel periodo vegetativo devono essere annaffiate frequentemente.[2].

  1. ^ a b (EN) Chysis aurea, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 17 febbraio 2021.
  2. ^ a b c (EN) Chysis aurea, in Internet Orchid Species Photo Encyclopedia. URL consultato il 24 marzo 2014.

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