Cleopatra (Gauthier)
Cleopatra (Cléopâtre) è una scultura in gesso e ocra dello scultore francese Charles Gauthier, realizzata nel 1880.[1] L'opera oggi è conservata al museo di belle arti di Lilla, in Francia.[2]
| Cleopatra | |
|---|---|
 | |
| Autore | Charles Gauthier |
| Data | 1880 |
| Materiale | gesso e ocra |
| Dimensioni | 122,5×180×89 cm |
| Ubicazione | Museo di belle arti, Lilla |
Storia modifica
Cleopatra venne acquistata dallo stato francese dopo essere stata esposta al Salon del 1880[3] e venne spedita all'ambasciata di Tunisi, per poi essere trasferita nel museo lillese nel 1886.[4]
L'opera venne attribuita per molto tempo allo scultore francese Albert Darcq, originario di Lilla, fino al 2009, quando con la pulizia e il restauro venne scoperta la firma di Gauthier.[1][5] Tale restauro è stato possibile grazie al contributo della società francese Eaux du Nord.[4]
Descrizione modifica
La scultura raffigura Cleopatra VII, l'ultima regina d'Egitto, mentre si suicida facendosi mordere da un aspide. La regina è sdraiata sul proprio letto e poggia la mano sinistra sul cuscino, mentre poggia l'altra sul proprio petto scoperto. Cleopatra ha sul volto un'espressione di abbandono e tiene gli occhi chiusi. La regina è raffigurata sia come potente che sensuale, a testimonianza della sua grandezza.[6] L'aspide si trova ai piedi della donna e striscia via. Alla base della statua sono presenti dei geroglifici e la firma di Charles Gauthier, che ha permesso l'identificazione dell'opera.
Note modifica
- ^ a b (FR) 2008.0.6.35 Statue de Cléopâtre, su pba-opacweb.lille.fr. URL consultato il 29 settembre 2021.
- ^ (FR) Musée de Lille, su statuedefrance.fr. URL consultato il 18 ottobre 2021.
- ^ (FR) Base Salons, su salons.musee-orsay.fr. URL consultato il 18 ottobre 2021.
- ^ a b (FR) Palais des Beaux Arts de Lille, su web.archive.org, 23 giugno 2014. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2014).
- ^ (EN) Restorations of 19th century sculptures in Lille - The Art Tribune, su web.archive.org, 3 maggio 2018. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2018).
- ^ (CA) Charles Gauthier. Cleòpatra, su La Bellesa Blog Cultural, 15 febbraio 2018. URL consultato il 18 ottobre 2021.
Voci correlate modifica
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