Consiglio dei Settanta

organo politico straordinario della Repubblica di Firenze

Il Consiglio dei Settanta fu un organo politico straordinario della Repubblica di Firenze creato l'8 aprile 1480 da Lorenzo il Magnifico con il compito di sostituire i normali organi repubblicani nel momento di crisi politica successiva alla Congiura dei Pazzi[1]. Il Consiglio venne formato da fedelissimi della famiglia Medici e diminuì l'autorità dei Priori e del Gonfaloniere di giustizia, stringendo ulteriormente il controllo del Magnifico su Firenze.

Storia modifica

A partire dal 1522, del Consiglio dei Settanta face parte anche Niccolò di Piero Capponi, che nel 1527 contribuì in maniera decisiva ad allontanare i Medici da Firenze.

Note modifica

  1. ^ Cloulas, pp. 220-222

Bibliografia modifica