Il coracle è una barca piccola e leggera del tipo tradizionale usato nel Galles ma anche in parti dell'Inghilterra dell'Ovest e del Sud Ovest, in Irlanda (in particolar modo sul fiume Boyne[1]) e Scozia. La parola è anche usata per barche simili che si trovano in India, Vietnam, Iraq e Tibet[2]. La parola "coracle" deriva dal gallese cwrwgl, simile alla parola "currach" irlandese e gaelica scozzese, oltre ad essere presente in inglese nei primi anni del sedicesimo secolo.

due coracle sul fiume Tungabhadra nei pressi di Hampi in India

Struttura

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Di forma ovale e simile a un mezzo guscio di noce, la struttura è composta da un'intelaiatura di listelli in salice intrecciati tra loro. Lo strato esterno era inizialmente realizzato con pelle di animali come cavalli o buoi, oggi sostituita da tela o fibra di vetro. L'impermeabilizzazione veniva e (nel caso della tela) viene realizzata con catrame. Lo scafo ha un fondo piatto e privo di chiglia, allo scopo di distribuire uniformemente il peso della barca e il suo carico sulla struttura, oltre che per ridurre il pescaggio dell'imbarcazione - solitamente limitato a una decina di centimetri - rendendo così l'imbarcazione ideale per la navigazione fluviale.

Ciascun coracle è unico nel suo genere, essendo progettato prendendo in considerazione le caratteristiche del fiume sul quale verrà utilizzato. In linea di massima, esiste uno standard costruttivo per ciascun fiume, ma non è sempre così. I coracle utilizzati sul fiume Teifi, ad esempio, hanno uno scafo a fondo piatto, poiché vengono utilizzati per attraversare tratti di rapide dove è indispensabile uno scarso pescaggio, mentre i coracle di Carmarthen hanno forma più rotondeggiante e hanno un pescaggio maggiore, venendo utilizzati nelle acque del Tywi, che non presenta rapide.

  1. ^ E. Estyn Evans, Irish Folk Ways, Courier Dover Publications, 2000, p. 233, ISBN 978-0-486-41440-9.
  2. ^ The coracle, an ancient little boat, su data-wales.co.uk. URL consultato il 15 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 1996).

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