Dave Anthony's Moods
Dave Anthony's Moods era un gruppo musicale soul e rhythm'n'blues degli anni sessanta[1].
Dave Anthony's Moods | |
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Paese d'origine | ![]() |
Genere | Rhythm and blues Soul Rock Beat |
Periodo di attività musicale | 1965 – 1969 |
Album pubblicati | 3 singoli 45 giri |
Storia dei Dave Anthony's Moods
modificaNascono nel 1965 a Bournemouth (Dorset) dall'unione di ex musicisti dei Trackmarks (Tim Large alla chitarra, Bob Michaels all'organo e Bill Jacobs al basso) con l'ex cantante dei Dave Anthony & The Rebels Tony Head (alias Dave Anthony), con il batterista John De Vekey e la sezione fiati composta da Pete Sweet (Sax), Graham Livermore (Trombone) e Andy Kirk (Tromba)[1]. Nel 1966 Pete Sweet venne brevemente sostituito dal jazzista Bob Downes e nell'aprile dello stesso anno i Dave Anthony's Mood pubblicarono per la Parlophone il loro primo 45 giri, New Directions/Give it a Chance.
Il gruppo si ridusse subito dopo a sette elementi, facendo a meno del sassofonista. Sempre nel 1966, Tony Head abbandonò il gruppo per unirsi più avanti ai Fleur De Lys e venne sostituito alla voce da Roger Peacock, che era stato in precedenza cantante dei Mark Leeman Five e dei Cheynes, assieme a Peter Bardens e Mick Fleetwood.
Dopo essersi trasferiti a Milano nel gennaio del 1967, chiamati dal manager Leo Wätcher, durante l'anno incisero due singoli per l'etichetta milanese Joker: My Baby/Fading Away e la cover di A Whiter Shade of Pale dei Procol Harum, con Talkin' to the Rain come brano sul lato B.
Nel 1968 Bob Michaels venne sostituito da Chris Dennis, futuro membro dei Nomadi e Roger Peacock abbandonò il gruppo per unirsi prima ai The Trip e poi ai Primitives in sostituzione di Mal. Michaels, prima di abbandonare l'Italia e trasferirsi in Svizzera per dedicarsi allo studio e all'esecuzione di musica sacra per organo; formò un gruppo chiamato "Pleasure Machine" con Tony Head (ex-Dave Anthony's Moods) alla voce, Roger Dean (ex-John Mayall's Bluesbreaker) alla chitarra e Gianfranco "Pupo" Longo (ex New Dada) alla batteria[1].
Dopo aver partecipato ad Un disco per l'estate 1968 accompagnando il cantante Maurizio nel brano Cinque minuti e poi... la band si sciolse, ed i componenti fecero ritorno in patria, non prima di aver brevemente sostituito il batterista John Devekey con un musicista italiano di nome Gualtiero Galassi, di Ravenna[1]. Andy Kirk rimase per un po' in Italia e si aggregò al gruppo italo-canadese dei Chriss & The Stroke. Roger Peacock pubblicò nei primi settanta un singolo.
Componenti
modificaTutti i musicisti erano originari di Bournemouth (Dorset, Gran Bretagna).
- Tony Head (Dave Anthony)- voce; sostituito poi da Roger Peacock
- Tim Large - chitarra;
- Bill Jacobs - basso;
- Graham Livermore - trombone;
- Andy Kirk - tromba;
- Pete Sweet - sax; sostituito poi da Bob Downes
- Bob Robert Michaels - organo hammond; sostituito poi da Chris Dennis
- John De Vekey - batteria, sostituito poi per breve tempo da Gualtiero Galassi
Discografia
modifica45 giri:
- New Directions/Give it a Chance (Parlophone - 1966)
- My Baby/Fading Away (Joker - 1967)
- A Whiter Shade of Pale/Talkin' to the Rain - (Joker - 1967)
Note
modifica- ^ a b c d Cesare Rizzi, 1993
Bibliografia
modifica- AA.VV., Enciclopedia del rock italiano, a cura di Cesare Rizzi, Milano, Arcana, 1993, ISBN 8879660225. pagg. 66-67