Discussione:Alessandro Marcello

Ultimo commento: 10 anni fa di 2.232.13.230

In merito a questo mio intervento, segnalo:

  • che dall'apposizione del {{P}} la voce è cambiata pochissimo, e non si vede davvero quali sarebbero i “toni non enciclopedici”;
  • quanto alla “ricchezza” di giudizi senza sostegno di fonti, anche questa mi sembra misteriosa. Gli unici passaggi sensibili mi sembrano condensarsi nel paragrafo che segue
... Marcello è considerato un compositore molto competente. I suoi concerti facenti parte della raccolta La Cetra "si distinguono per le loro parti solistiche, per la loro concisione e per il loro ampio uso del contrappunto entro uno stile simile a quello di Vivaldi", secondo il Dizionario Grove, che li considera "come un ultimo avamposto del canone classico del concerto barocco Veneziano"

ove, peraltro, si cita una fonte, anche se non puntualmente.

Secondo me l'avviso va tolto del tutto, o se non altro molto circoscritto. --2.232.13.230 (msg) 11:00, 28 nov 2013 (CET)Rispondi

Possibile accenno al brano "Adagio" che in Italia viene talvolta attribuito al fratello Benedetto. modifica

Servirebbe forse un accenno al fatto che il brano più famoso di Alessandro, l'"Adagio in Re minore" viene talvolta attribuito al fratello Benedetto anche se su Wikipedia in Inglese si risolve la cosa dicendo che ne esistono due versioni e che quella di Benedetto è in Do minore. Su youtube, infatti, ci sono versioni in attribuite ad entrambi e forse se qualcuno potesse disambiguare questa incertezza sarebbe utile.

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