Discussione:Costume tradizionale di Nuoro
Pagina scritta male e senza fonti modifica
L'intera pagina rasenta il ridicolo e non permette minimamente di conoscere l'abito tradizione. Il testo è scritto malissimo ed è poco comprensibile; non viene posta nessuna nota, praticamente non c'è nessun commento attendibile, ogni frase ha carattere di affermazione alla trallallero, le fonti, segnalate, verificabili e attendibili sono concetti sconosciuti a questi scrittori; tutti i termini in lingua sarda sono, non si capisce perché, preceduti dall'articolo (come se ogni volta che qualcuno dovesse scrivere la parola computer dovesse aggiungere l'articolo: "ora accendo the computer"); insieme al nome sardo sarebbe ovviamente il caso di aggiungere la traduzione del nome per poter rendere comprensibile il lemma del pezzo (che significa zippone?); i tessuti e i colori, i tagli sartoriali ecc non sono indicati; le foto non sono neanche considerabili, sono inguardabili, non lasciano percepire assolutamente gli abiti (che oltretutto sono differenti tra loro); le considerazioni antropologiche sono fumose, non si riesce a capire neanche se sono abiti quotidiani, se hanno un valore di gruppo etnico o sociale o d'altra natura, non si comprende neanche se i pezzi sono usati insieme. Un disastro da rimediare insomma.
Spostamento ad "Abito tradizionale di Nuoro" modifica
Il termine "costume" riferito agli abiti tradizionali è considerato offensivo dai Sardi (vedi nota in voce). Propongo spostamento: se nessuno è contrario, provvederò io stesso a farlo, in attesa di eventuali pareri pro e contro. --YogSothoth (msg) 17:21, 1 ago 2023 (CEST)
- Favorevole --Sandrino (✉) 19:00, 3 ago 2023 (CEST)
- [@ YogSothoth] perdonami, vedo solo ora la discussione. Da una rapida ricerca si trova molto con Costume tradizionale di Nuoro, si trova poco o nulla con Abito tradizionale di Nuoro. Hai qualche altra fonte autorevole a sostegno dello spostamento? Con costume c'è il museo del costume, e dei libri. Quella fonte a mio parere non basta. --GryffindorD 01:08, 8 ago 2023 (CEST)
- Più che altro ci sono le testimonianze orali dei più anziani, anche se mi rendo conto che qui sono insufficienti. Il termine "costume" – come è ben spiegato nell'articolo – è (purtroppo) oramai divenuto una consuetudine, tanto da essere finito, ahimè, nell'intestazione del Museo di Nuoro. Ci sono diversi articoli, anche in rete, che parlano solo di abito o vestito tradizionale, es. questo e quest'altro. Rmetto il template "sposta" cambiando la motivazione, in attesa di ulteriori pareri (per adesso siamo 2 a favore e 1 contrario). --YogSothoth (msg) 06:35, 8 ago 2023 (CEST)
- Quelle fonti non aiutano. La prima riporta anche costume e la seconda: "Le nostre nonne e le nostre mamme lo hanno sempre chiamato così, francamente non capisco questa avversione di matrice campidanese al termine costume". --GryffindorD 08:01, 8 ago 2023 (CEST)
- Certo, non è nelle mie intenzioni la rimozione totale dell'uso del termine "costume", ma essendo questo l'antico abito di tutti i giorni (e non un "costume" che si usa nelle sfilate, come accade oggi), secondo me (e anche secondo parecchi anziani barbaricini, che lo chiamano «s'estire», il vestito) il termine "costume" è inappropriato e la voce andrebbe intitolata "Abito" con incipit «L'abito tradizionale sardo (detto anche costume)». Tutto qui. --YogSothoth (msg) 08:42, 8 ago 2023 (CEST)
- @YogSothoth perché mai "costume" sarebbe considerato offensivo? Leggo poi che sostieni che un costume sarebbe quello che si usa nelle sfilate, e non quello di tutti i giorni, perché mai?
- Dizionario alla mano costume significa anche
- "abbigliamento caratteristico di una comunità, di un gruppo etnico, di un’epoca" Sapere
- "modo di vestire proprio di un luogo, di un'epoca o di un ambiente" Olivetti
- "abbigliamento tipico di una comunità, di un’epoca" De Mauro,
- " Modo di vestire proprio di certi luoghi e di certi tempi, o espressivo di una data condizione, o caratteristico di chi esercita una data professione, arte e sim." Treccani,
- "Abbigliamento proprio di un'epoca, di una collettività, di un gruppo sociale" Sabatini Coletti
- "Maniera di vestire propria di certe popolazioni, di certi luoghi, di certi tempi" Hoepli
- P.S. Sono arrivato qui dalla segnalazione al progetto Connettività (e vedo che è segnalato anche a quello Sardegna). Ma segnalo piuttosto al progetto Moda e Sociologia. --Meridiana solare (msg) 11:10, 8 ago 2023 (CEST)
- Certo, a stretto giro non c'è discussione: il lemma "costume" ha in sé tutte le caratteristice dell'abito sardo, ne ero cosciente. Sono arrivato per caso a questa voce, ho letto nell'incipit che era considerato "offensivo" ma senza fonte, così ne ho trovato una che appoggiasse ciò che pure avevo sempre sentito da mia nonna la quale, da bambino, quando dicevo "costume" mi riprendeva. Ovviamente qui tutto ciò non conta una mazza, ma ti assicuro che qui in Sardegna – soprattutto fra i più anziani, ovviamente non tutti – se dici "costume" ti rispondono: "di carnevale?", non conoscendo i vari significati precisi del termine. Ripeto a tutti: la mia intenzione non era eliminare il termine "costume", ma solo cambiare il titolo della voce e nell'incipit spiegare che è pure chiamato "costume". --YogSothoth (msg) 11:26, 8 ago 2023 (CEST)
- @YogSothothCerto posso capirlo. Perché costume probabilmente si riferisce alla maniera di vestire, in senso un po' di più generale e astratto, appunto proprio di un popolo o di una parte di uno popolo. È ovvio che se una singola persona si riferisce al proprio, non dirà "vado a cambiarmi, ho lasciato il costume sulla sedia della camera da letto", oppure "ah brava, ti sei messa il costume" (notare l'articolo). E useranno termini più specifici e più riferiti al singolo oggetto (es. "abito" ).
- Per contro gli studiosi degli usi e costumi (qui costumi ha un significato diverso e ancora più ampio). --Meridiana solare (msg) 11:35, 8 ago 2023 (CEST)
- Il termine costume può benissimo assumere l'accezione di un abbigliamento caratteristico di un determinato gruppo sociale e non ci vedo nulla di offensivo. Qui su Wikipedia ci si basa sulle fonti e lo status quo si cambia se ci sono consensi e fonti attendibili al riguardo, che per ora non vedo. Inoltre la discussione si sta ancora svolgendo e non ci sono consensi definiti, perciò non si inserisce la richiesta di spostamento, bisogna aspettare che si concluda. --Mattia Casadei.03 (msg) 21:09, 8 ago 2023 (CEST)
- Ciao, una fonte c'è e l'ho inserita (questa) nella voce. --YogSothoth (msg) 21:26, 8 ago 2023 (CEST)
- Il termine costume può benissimo assumere l'accezione di un abbigliamento caratteristico di un determinato gruppo sociale e non ci vedo nulla di offensivo. Qui su Wikipedia ci si basa sulle fonti e lo status quo si cambia se ci sono consensi e fonti attendibili al riguardo, che per ora non vedo. Inoltre la discussione si sta ancora svolgendo e non ci sono consensi definiti, perciò non si inserisce la richiesta di spostamento, bisogna aspettare che si concluda. --Mattia Casadei.03 (msg) 21:09, 8 ago 2023 (CEST)
- Certo, a stretto giro non c'è discussione: il lemma "costume" ha in sé tutte le caratteristice dell'abito sardo, ne ero cosciente. Sono arrivato per caso a questa voce, ho letto nell'incipit che era considerato "offensivo" ma senza fonte, così ne ho trovato una che appoggiasse ciò che pure avevo sempre sentito da mia nonna la quale, da bambino, quando dicevo "costume" mi riprendeva. Ovviamente qui tutto ciò non conta una mazza, ma ti assicuro che qui in Sardegna – soprattutto fra i più anziani, ovviamente non tutti – se dici "costume" ti rispondono: "di carnevale?", non conoscendo i vari significati precisi del termine. Ripeto a tutti: la mia intenzione non era eliminare il termine "costume", ma solo cambiare il titolo della voce e nell'incipit spiegare che è pure chiamato "costume". --YogSothoth (msg) 11:26, 8 ago 2023 (CEST)
- Certo, non è nelle mie intenzioni la rimozione totale dell'uso del termine "costume", ma essendo questo l'antico abito di tutti i giorni (e non un "costume" che si usa nelle sfilate, come accade oggi), secondo me (e anche secondo parecchi anziani barbaricini, che lo chiamano «s'estire», il vestito) il termine "costume" è inappropriato e la voce andrebbe intitolata "Abito" con incipit «L'abito tradizionale sardo (detto anche costume)». Tutto qui. --YogSothoth (msg) 08:42, 8 ago 2023 (CEST)
- Quelle fonti non aiutano. La prima riporta anche costume e la seconda: "Le nostre nonne e le nostre mamme lo hanno sempre chiamato così, francamente non capisco questa avversione di matrice campidanese al termine costume". --GryffindorD 08:01, 8 ago 2023 (CEST)
- Più che altro ci sono le testimonianze orali dei più anziani, anche se mi rendo conto che qui sono insufficienti. Il termine "costume" – come è ben spiegato nell'articolo – è (purtroppo) oramai divenuto una consuetudine, tanto da essere finito, ahimè, nell'intestazione del Museo di Nuoro. Ci sono diversi articoli, anche in rete, che parlano solo di abito o vestito tradizionale, es. questo e quest'altro. Rmetto il template "sposta" cambiando la motivazione, in attesa di ulteriori pareri (per adesso siamo 2 a favore e 1 contrario). --YogSothoth (msg) 06:35, 8 ago 2023 (CEST)
- [@ YogSothoth] perdonami, vedo solo ora la discussione. Da una rapida ricerca si trova molto con Costume tradizionale di Nuoro, si trova poco o nulla con Abito tradizionale di Nuoro. Hai qualche altra fonte autorevole a sostegno dello spostamento? Con costume c'è il museo del costume, e dei libri. Quella fonte a mio parere non basta. --GryffindorD 01:08, 8 ago 2023 (CEST)