Discussione:El-Ahwat
Collegamenti esterni modificati
modificaGentili utenti,
ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina El-Ahwat. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20100705114906/http://newmedia-eng.haifa.ac.il/?p=3309 per http://newmedia-eng.haifa.ac.il/?p=3309
Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot
Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 02:39, 23 set 2017 (CEST)
El Ahwat
modificaSuggerisco la quasi totale modifica della pagina poiché le nozioni indicanti gli Shardana come Nuragici, nonché la loro presenza in Israele non sono suffragate da salde tesi scientifiche, con tanto di materiali archeologici che facciano pensare che tale sito fosse una colonia nuragica. Le foto postate NON sono inerenti a materiali nuragici ma bensí sono oggetti già ritrovati in Fenicia e Siria da scavi inerenti a popolazioni orientali( vedi materiali degli scavi della Necropoli di Al Bas), gli oggetti scaraboidi sono molto spesso di matrice egizia e fenicia e arrivano in Sardegna come materiale inerente al processo del dono, ossia beni esotici o di lusso che i fenici portavano a seguito nelle loro navi ed erano regalati alle elite isolane. Le strutture a Tholos si ritrovano nell'età del bronzo/ferro in tutto il editerraneo nella fattispecie ci sono in Arabia Saudita e sono più antiche dei nuraghi( tombe polisome), a Micene, Creta, Baleari e Corsica. In nessuno caso sono da ricondurre al genio sardo, poiché diverse e distinte per struttura ed utilizzo. In ambito archeologico si chiamano fenomeni di convergenza. Questi aspetti sono già stati sfatati da mio omonimo, Professore Universitario e scopritore del Nuraghe di Barumini, nonché in tempi recenti sfatato dai professori G.Caviller, A.Stiglitz( che ha scavato anch'egli in Israele), C.Luglié e R.Cicilloni. Questi accademici, nonché altri isolani, hanno tutti messo in discussione il fatto che gli Shardana( di origine orientale) fossero da identificarsi con i sardi nuragici. Soprattutto in archeologia è assolutamente necessario, per constatare che un territorio è una colonia, un grande carico di materiali tipico di una certa cultura( ad esempio la ceramica sigillata africana in Sardegna o le ceramiche puniche in quantità industriali), nonché non si può considerare colonia un luogo ove i materiali non siano inerenti. E questo scavo NON HA DATO elementi tali a considerare il sito una colonia nuragica. Per cui la pagina Wikipedia è assolutamente da rivedere, considerando anche le tesi dei numerosi accademici che hanno scavato fenicio e nuragico e hanno constatato la non sussistenza di elementi scientifici. --C.lilliu (msg) 15:41, 9 nov 2023 (CET)
- @C.lilliu non c'è niente da rimuovere perché sono ipotesi di studiosi rispettabili tanto quanto quelli da lei citati, al limite si possono aggiungere anche altri punti di vista, Wikipedia funziona così. In ogni caso, forse ad El Ahwat non è stata trovata cultura materiale nuragica ma a Cipro e Ugarit sì --GaiusCrastinus (msg) 20:34, 9 nov 2023 (CET)
- Cipro nella fattispecie Kition era uno degli emporia dei Fenici, quindi qualche elemento nuragico si trova. Ad Ugarit di sardo nuragico non è stato trovato nulla. Tutt'altra cosa inerente a questo scavo in Israele. Visto che i nuragici NON HANNO MAI avuto contatti diretti con gli ebrei pre Regno di Israele. Al massimo se c'è qualche coccio ci è arrivato per diretto contatto con i fenici non sicuramente perché fossero partner commerciali. Ricordo inoltre che gli ebrei nell'età d'oro nuragica non erano ancora una popolazione stanziale. Come sarebbero diventati durante il fine BR/FERRO. Chiamiamo le cose col loro nome: erano pressoché nomadi. Le teorie rispettabili si accettano. Ma le idee scritte in questa pagina sono assolutamente strampalate. Non si se avete notato che tre note sono annesse ad un blog e due link a due giornali che tutto possono sapere tranne di archeologia nuragica. Per cui si, ci occupiamo in gruppo di aggiungere le pubblicazioni scientifiche del Prof Caviller et alii. Come è possibile fare? Perché ho tentato ma mi blocca le modifiche. --193.207.183.18 (msg) 20:46, 9 nov 2023 (CET)
- @193.207.183.18 a parte che le ceramiche nuragiche rinvenute a Cipro sono datate all'età del bronzo, ben prima dell'arrivo dei Fenic in Sardegna, a Ugarit, precisamente nel sito portuale, sono state rinvenute ulteriori ceramiche nuragiche, sempre dell'età del bronzo
- https://www.academia.edu/105519232/Observations_on_the_Pottery_of_the_2014_2019_Campaigns
- Saluti --GaiusCrastinus (msg) 21:18, 9 nov 2023 (CET)
- questa pubblicazione che riproponete in tutte le salse da anni, altro non dimostra che dall'età micenea in poi la Sardegna veniva toccata da popolazioni che si portavano dietro le ceramiche e le poche attestazioni, continuano a rivelare che in Oriente non esistevano emporia e nemmeno insediamenti atti ad uno spostamento massivo di popolazioni sarde verso Cipro o la Palestina. Quando avrete pubblicazioni puntuali su effettivi elementi a suffragare la vostra tesi, ne possiamo parlare. Nel mentre vi invito a leggervi le pubblicazioni inerenti agli emporia micenei e fenici in Sardegna, a constatare le datazioni dei materiali di questi popoli e soprattutto lo spostamento degli ox hide ingots che non avvengono di certo perché i nuragici avevano delle galee nel Bronzo Recente. Se parlo con un archeologo dovresti sapere bene per onestà intellettuale, che noi constatiamo la sussistenza di insediamenti, perché è quello di cui parliamo, da un quantitativo copioso di materiali in situ. A me non pare, dalle scarse pubblicazioni che avete postato a vostro favore, che i siti indicati pullulino di elementi ad indicare un insediamento nuragico. Ripeto: un archeologo sa bene quali sono le prerogative per poter dire di aver trovato una colonia. Andate a vedervi le pubblicazioni della città antica di Taranto, Cibele o Gaza e fatevi un'idea di cosa significhi quando una popolazione non indigena diventa stanziale e si sposta in un luogo per abitarvi stabilmente. Ripeto che le foto inerenti al sito israeliano NON riportano materiale nuragico. Quegli oggetti sono tutti provenienti da contesti levantini. --193.207.183.18 (msg) 22:39, 9 nov 2023 (CET)
- @193.207.183.18 ho aggiunto nella voce il punto di vista di Eric Cline e David O'Connor che criticano l'ipotesi di Zertal... Saluti --GaiusCrastinus (msg) 06:43, 10 nov 2023 (CET)
- questa pubblicazione che riproponete in tutte le salse da anni, altro non dimostra che dall'età micenea in poi la Sardegna veniva toccata da popolazioni che si portavano dietro le ceramiche e le poche attestazioni, continuano a rivelare che in Oriente non esistevano emporia e nemmeno insediamenti atti ad uno spostamento massivo di popolazioni sarde verso Cipro o la Palestina. Quando avrete pubblicazioni puntuali su effettivi elementi a suffragare la vostra tesi, ne possiamo parlare. Nel mentre vi invito a leggervi le pubblicazioni inerenti agli emporia micenei e fenici in Sardegna, a constatare le datazioni dei materiali di questi popoli e soprattutto lo spostamento degli ox hide ingots che non avvengono di certo perché i nuragici avevano delle galee nel Bronzo Recente. Se parlo con un archeologo dovresti sapere bene per onestà intellettuale, che noi constatiamo la sussistenza di insediamenti, perché è quello di cui parliamo, da un quantitativo copioso di materiali in situ. A me non pare, dalle scarse pubblicazioni che avete postato a vostro favore, che i siti indicati pullulino di elementi ad indicare un insediamento nuragico. Ripeto: un archeologo sa bene quali sono le prerogative per poter dire di aver trovato una colonia. Andate a vedervi le pubblicazioni della città antica di Taranto, Cibele o Gaza e fatevi un'idea di cosa significhi quando una popolazione non indigena diventa stanziale e si sposta in un luogo per abitarvi stabilmente. Ripeto che le foto inerenti al sito israeliano NON riportano materiale nuragico. Quegli oggetti sono tutti provenienti da contesti levantini. --193.207.183.18 (msg) 22:39, 9 nov 2023 (CET)
- Cipro nella fattispecie Kition era uno degli emporia dei Fenici, quindi qualche elemento nuragico si trova. Ad Ugarit di sardo nuragico non è stato trovato nulla. Tutt'altra cosa inerente a questo scavo in Israele. Visto che i nuragici NON HANNO MAI avuto contatti diretti con gli ebrei pre Regno di Israele. Al massimo se c'è qualche coccio ci è arrivato per diretto contatto con i fenici non sicuramente perché fossero partner commerciali. Ricordo inoltre che gli ebrei nell'età d'oro nuragica non erano ancora una popolazione stanziale. Come sarebbero diventati durante il fine BR/FERRO. Chiamiamo le cose col loro nome: erano pressoché nomadi. Le teorie rispettabili si accettano. Ma le idee scritte in questa pagina sono assolutamente strampalate. Non si se avete notato che tre note sono annesse ad un blog e due link a due giornali che tutto possono sapere tranne di archeologia nuragica. Per cui si, ci occupiamo in gruppo di aggiungere le pubblicazioni scientifiche del Prof Caviller et alii. Come è possibile fare? Perché ho tentato ma mi blocca le modifiche. --193.207.183.18 (msg) 20:46, 9 nov 2023 (CET)