Discussione:Equazione di Kelvin

Ultimo commento: 6 anni fa di 93.67.6.7

Domanda: Cosa intendete dire con la frase "Se r aumenta, p diminuisce e la goccia cade nel liquido" ? Provo a dare una mia interpretazione. Nel campo gravitazionale terrestre una goccia di diametro 0,5 micrometri (tipica di una nebbia) può restare a lungo sospesa; ma se essa si accresce fino a 10 micron allora cade con una velocità limite di qualche decina di centimetri al secondo. Ovvio che se a terra c'è dell'acqua, essa cade nel liquido sottostante. Evidenzio comunque che l'equazione in oggetto non prevede l'esistenza di liquido a terra e a dire il vero nemmeno di un campo gravitazionale. Affinché le gocce siano un po' stabili devono essere invece circondate dal loro vapore saturo, cioé del vapore del medesimo liquido di cui sono fatte le goccioline, che evidentemente possono anche non essere di acqua. Dico un po' stabili perché sono in uno stato di metaequilibrio. Infatti le goccioline più piccole hanno tensione di vapore più elevata e sono quindi destinate ad essre fagocitare da quelle più grandi, che tendono a diventare sempre più grandi, fino a cadere, se sono nel nostro pianeta. Il vero stato di equilibrio, infatti, non è quello di tante piccole goccioline separate, ma di un liquido con superficie minima (vedi voce tensione superficiale). In assenza di gravità, ciò si otterrebbe con una unica goccia sferica che contenga tutto il liquido presente. Propogo pertanto di riformulare il periodo che contiene le parole e la goccia cade nel liquido. --93.67.6.7 (msg) 21:33, 24 feb 2018 (CET)Rispondi

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