Discussione:Esoscheletro (tecnologia)

Ultimo commento: 14 anni fa, lasciato da Woongah in merito all'argomento Critica c(ostruttiva)

Critica c(ostruttiva) modifica

Che ci metta mano qualcuno che se ne intende dell'argomento, per carità!!!!

Così, a braccio e ricordando sprazzi di articoli scientifici letti qua e là, lo sviluppo degli esoscheletri si scontra con le seguenti rogne:

Gli attuatori meccanici sono tipicamente rumorosi, relativamente fragili, costosi e poco accoppiabili coi movimenti che dovrebbero emulare. Un'alternativa possibile è costituita da una tipologia di plastiche che, sottoposte a corrente in ambiente umido, tendono ad assorbire acqua ed a comportarsi come i muscoli, ingrossandosi al centro e contraendosi in lunghezza. Con esse sarebbe possibile creare attuatori morfologicamente e cineticamente più simili ai muscoli semplicemente per stampaggio, con costi nettamente inferiori. Però, quando ne ho letto erano ancora in fase di ricerca, in quanto presentavano non pochi problemi di durata, sfibrandosi nell'arco di alcune migliaia di cicli di utilizzo.

C'è ancora da lavorare sul software che deve leggere gli impulsi nervosi e trasformarli in comandi all'esoscheletro, in quanto al momento pecca di finezza e di reattività.

Le batterie durano poco, un problema molto sentito nel caso di esoscheletri ad uso "prostetico". In effetti, un aiuto in questo campo probabilmente arriverà dallo sviluppo di batterie compatte per le autovetture elettriche o ibride del futuro.

Collegato alle batterie, vi è l'aspetto del peso dell'esoscheletro, che spinge all'adozione di materiali - per quanto possibile - leggeri. Anche un miglioramento del software di cui sopra, con movimenti più fluidi e dal minor dispendio energetico aiuterebbe il problema dell'autonomia.

Io non me la sento di riscrivere questa voce perché proprio non è il mio campo, ma al momento fa veramente piangere.

Concludo facendo notare che, se mai arriveranno ad un uso pratico, spero che gli esoscheletri saranno più utili alla mia amica con la distrofia a far le scale che ad un sergente dei marines ad andare in giro con duecento chili sulle spalle. Però, per farlo, gli obbiettivi da raggiungere sono forse più stringenti in termini di durata delle batterie, affidabilità, facilità di manutenzione, fluidità dei movimenti e costi di gestione. Ed anche questo dovrebbe essere riportato. Ops, ho dimenticato di firmare... firmo ora Woongah (msg) 13:43, 9 lug 2009 (CEST)Rispondi

modifiche modifica

non cancellare le modifiche cosi altri utenti possono aggiornare ampliare la voce

Ritorna alla pagina "Esoscheletro (tecnologia)".