Discussione:Fiorentino Sullo

Correggo la parte relativa a quella che viene definita, erroneamente, "attività calunniosa": la calunnia consiste infatti nell'accusare qualcuno di un reato penale sapendolo innocente, il che qui non c'entra. Si trattava di un pettegolezzo sulla omosessualità di Sullo, che circolava da sempre e veniva ripetuto anche durante i comizi dagli astanti di parte o corrente avversa.

Che il gossip del "Borghese" fosse eterodiretto, oltre che non provato è anche estremamente inverosimile. La giornalista Gianna Predassi (Preda, nom de plume) era irriverente fino all'oltraggio, ma certamente indipendente. Maurizio Milano (msg) 10:26, 20 set 2010 (CEST)

Sì, "indipendente", come no. A proposito delle campagne diffamatorie eterodirette del Borghese, ricordo solo il caso dell'operazione "manifesti cinesi" orchestrata dall'Ufficio affari riservati (cioè da Federico Umberto D'Amato) col direttore del giornale Mario Tedeschi e materialmente messa in atto da membri di Avanguardia Nazionale, proprio negli stessi anni della campagna contro Sullo. I rapporti di Tedeschi con i servizi segreti e gruppi di estrema destra sono ben noti, e le sue campagne diffamatorie a comando tutt'altro che "inverosimili". -- S.K.