Discussione:Integrale multiplo/Esempi

Ultimo commento: 14 anni fa di Dr Zimbu

Esempi spostati dalla voce.--Dr Zimbu (msg) 09:39, 30 nov 2009 (CET)Rispondi

Coordinate polari

modifica
Esempio (2-a)
Se  
applicando la trasformazione si ottiene
 .
Esempio (2-b)
Se  
Si ottiene in questo caso
 
sfruttando la prima relazione fondamentale della trigonometria (molto utile per la semplificazione di questi calcoli).


 
Esempio trasformazione dominio da cartesiano a polare

La trasformazione del dominio avviene esplicitando la lunghezza dei raggi della corona e l'ampiezza dell'angolo descritto per definire gli intervalli ρ, φ a partire da quelli x, y.


Esempio (2-c)
Sia  , ovvero una circonferenza di raggio 2; è evidente che l'angolo descritto è l'angolo giro, quindi φ varierà da 0 a , mentre il raggio della corona va da 0 a 2 (la corona con raggio interno nullo è proprio un cerchio) e ρ varierà da 0 a 2.
Esempio (2-d)
Sia   ovvero la corona circolare nel semipiano delle y positive (si veda la figura in esempio); si nota che φ descrive un angolo piatto mentre ρ varia da 2 a 3. Di conseguenza il dominio trasformato sarà il seguente rettangolo:  .
Esempio (2-e)
Sia   e il dominio lo stesso dell'esempio 2-d.
Dall'analisi di D precedentemente effettuata sono già noti gli intervalli di ρ (da 2 a 3) e φ (da 0 a π). Si muti ora la funzione:
 ;
infine si applichi la formula per l'integrazione:
 .
Una volta noti gli intervalli si ha
  .
Esempio (2-f)
È possibile grazie alle coordinate polari andare a calcolare l'area di una circonferenza di raggio generico R.
Sia   Presa  , si calcola il seguente integrale:
 
Passando dalle coordinate cartesiane a quelle polari si giunge al seguente integrale doppio:
 
L'ultimo passaggio è possibile in quanto la funzione   è indipendente da  . Quindi si ottiene:
 
che è la formula nota per il calcolo dell'area del cerchio di raggio generico R.

Coordinate sferiche

modifica
Esempio (4-a)
Sia   (sfera di raggio 4 e centro nell'origine); tramite la trasformazione si ottiene la regione  .
Esempio (4-b)
Sia D la stessa regione dell'esempio 4-a ed  
La trasformazione della funzione è molto semplice:
 
mentre del dominio già conosciamo gli intervalli della regione trasformata in T:
 .
Si applica quindi la formula d'integrazione:
 ;
sviluppando si ha
 
 .


Esempio (4-c)
Sia D la palla di centro 0 e raggio 3a ( ) ed  .
Analizzando il dominio potrebbe sembrare conveniente adottare il passaggio in coordinate sferiche, infatti gli intervalli delle variabili che delimitano la nuova regione T sono immediati:
 .
Tuttavia trasformando la funzione si ottiene
 .
Applicando la formula per l'integrazione si otterrebbe
 
molto complicato da svolgere. Il problema si risolve utilizzando il passaggio in coordinate cilindriche. I nuovi intervalli di T diventano
 ;
l'intervallo delle z è stato ottenuto dividendo la palla in due semisfere semplicemente risolvendo la disequazione della definizione di D (e trasformando direttamente x2 + y2 in ρ2). La nuova funzione è semplicemente ρ2. Applicando quindi la formula di integrazione si ha
 .
Sviluppando si ottiene
 .
Si applica ora la trasformazione
 
(gli intervalli diventano  ). Si ha
 ;
dato che  , si ricava
 ;
invertendo gli estremi d'integrazione e moltiplicando i termini tra parentesi l'integrale si può scomporre in due parti direttamente risolvibili:  
 .
Applicando il passaggio in coordinate cilindriche si è riusciti a ricondurre l'integrale triplo ad un integrale ad una variabile più facilmente risolvibile grazie a calcoli molto meno complessi.

Coordinate cilindriche

modifica
Esempio (3-a)
Sia   (ovvero il "tubo" avente come corona circolare di base la regione nell'esempio 2-d e come altezza 5); applicando la trasformazione si ottiene la regione   (ovvero il parallelepipedo con base il rettangolo nell'esempio 2-d e altezza 5).


Poiché la componente z rimane invariata nella trasformazione, i differenziali dx dy dz variano come nel passaggio in coordinate polari, ovvero diventano ρ dρ dφ dz.

Si può quindi applicare la formula finale per il passaggio in coordinate cilindriche:

 

È consigliabile utilizzare questo metodo nel caso di domini cilindrici, conici, o comunque regioni per le quali è comodo sia delimitare l'intervallo delle z che trasformare la base circolare e la funzione.


Esempio (3-b)
Sia   con dominio d'integrazione il cilindro  .
La trasformazione di D in coordinate cilindriche è la seguente:
 
mentre la funzione diventa
 
Si applica infine la formula di integrazione:
 ;
esplicitando la formula si ha
 
 .
Ritorna alla pagina "Integrale multiplo/Esempi".