Discussione:Kinzica de' Sismondi
Etimologia
modificaNon è affatto sicuro che il toponimo Kinzica sia di origine araba. Si tratta solo di una ipotesi, peraltro contestata; un'altra interpretazione (storicamente più credibile) fa derivare il vocabolo dal longobardo Kinz o Kinzig, termine che fa riferimento ad un livello più basso di questa sponda del fiume rispetto all’altra.
http://simonabetti.blogspot.it/2007/01/il-quartiere-chinzica.html
Fonte: Chinzica : Toponimo Pisano di origine Longobarda. / Maria Giovanna Arcamone.
Pisa: Pacini 1978 In: Bollettino storico pisano, Bd. 47 (1978), S. 205-246
Oltre alla spiegazione di tipo linguistico ci sono ragioni cronologiche che mettono seriamente in dubbio la presunta origine araba del vocabolo. Se il toponimo è apparso nell'VIII secolo (Alto Medioevo) è da escludersi che in una data così precoce a Pisa ci fossero consistenti comunità di mercanti arabi o orientali (la cui presenza è attestata in un periodo assai più tardo, dal XI-XII secolo). L'area a Sud dell'Arno nell'VIII secolo era poco sicura, tendente all'impaludamento e poco popolata. Gli abitanti si concentravano nella piccola civitas murata a Nord del fiume mentre sulla riva meridionale il paesaggio era quasi rurale, ad eccezione di pochi edifici sorti sulla riva del fiume (presso la chiesa di Santa Cristina) e lungo il tracciato dell'antica Via Aemilia Scauri, che forse riutilizzavano almeno in parte strutture o rovine di età romana. Il grande sviluppo edilizio si ebbe solo dopo il Mille, ed è a questa fase di espansione urbanistica e commerciale che si può datare l'insediamento di mercanti, anche stranieri.
Fonti
modificaHo inserito alcune fonti, in particolare il riferimento al passo di Donizone, autore della biografia della Contessa Matilde di Canossa, Acta Comitissae Mathildis, in cui il biografo parla dei mercanti Turchi, Libici, Parti e Caldei che frequentavano il porto e la città di Pisa. Aggiunta a proposito dei quattro quartieri storici (non tre!) una citazione di Emilio Tolaini, autore di Forma Pisarum, uno dei più significativi trattati sulla storia urbanistica di Pisa.
Cecìna, farinata e oro di Pisa
modificaViene fatta menzione della leggenda che associa l'invenzione della farinata o cecìna all'episodio del tentato sacco da parte dei saraceni. Però manca la fonte e non se ne trovano in giro. Inoltre, la pagina relativa alla farinata di ceci menziona un'altra leggenda e un altro motivo per l'espressione "oro di Pisa". Quest'altra leggenda sembra avere più fonti. Eliminerei quindi la parte relativa alla leggenda che lega Kinzica alla farinata.