Discussione:Linea dei Bivi

Ultimo commento: 13 anni fa, lasciato da I.sorry in merito all'argomento ripetizione

Untitled modifica

Altro errore: Olmo e non Olmo Trivignano (e non Trevignano), che tra l'altro era un posto di movimento non una stazione.

Altro errore: il traffico passeggeri fu presente quasi fino alla chiusura della stessa. Veniva infatti istradato Via Mogliano-Bivio Marocco-Bivio Mirano l'espresso notturno Roma-Calalzo (nei relativi periodi di effettuazione).

La linea è stata dismessa tra il 1993 e il 1994, non negli anni '70, ed non è ancora stata riattivata (probabilmente la riattivazione avverrà con il cambio d'orario di Giugno). --Ivanfurlanis (msg) 19:31, 3 apr 2008 (CEST)Rispondi

Grazie Ivan! Ho iniziato alcune voci ferroviarie della mia zona durante una pausa universitaria, adesso stavo per segnalare i link su Ferrovie.it chiedendo contributi e le inevitabili correzioni... sei stato velocissimo! Comunque non sapevo che la chiusura fosse così recente, le ultime foto che ho trovato risalgono ai '70... ed in effetti non è ancora riattivata (lo scavalco di Maerne è senza catenaria). Ti segnalo le altre voci a cui ho messo mano: Stazione di Quarto d'Altino, Stazione di Gaggio, Stazione di Venezia Porta Est, Ferrovia Venezia-Trieste-Villa Opicina (su quest'ultima ho separato le diramazioni per Milano, Trento e Udine dalla mappa, e aggiunto la costruenda Stazione di Venezia Porta Est della quale però non conosco la progressiva kilometrica).

--- Davide

Schema linea da completare:

 
Spinea
 
 
Asseggiano
 
 
 
 
Bivio Marocco Linea Venezia-Udine
 
 

Utilizzo della linea modifica

Ciao, ho aggiunto la sezione "Utilizzo" riportando le informazioni in mio possesso; nei piani, l'utilizzo principale della linea dei bivi e dello scavalco di Maerne sarà di tipo merci, non a caso il doppio binario ed il corretto tracciato sono in direzione Treviso e non Valsugana. Sul progetto di riapertura del ramo Est io ho scritto quello che so, anche se non c'è niente di definitivo mi pareva interessante segnalarlo.

Sinceramente non capisco molto la segnalazione "priva di fonti": non è che ci vogliano tante fonti per scrivere la data di riapertura di una linea, o il fatto che ci passino i merci... capirei se ci fossero opinioni controverse da giustificare, va beh :-) --Logicus (msg) 11:57, 30 apr 2009 (CEST)Rispondi

@Logicus: le fonti servono: a) per verificare quanto è stato scritto; b) per poter permettere ai lettori di approfondire l'argomento. Tra i cenni storici si parla di riaperture, chiusure etc... non è che possiamo basarci su quello che scrivono i forum. :) Sulla linea dei bivi immagino che siano stati dedicati degli articoli sulle principali riviste tecniche ferroviarie, andrebbero segnati quelli. -- Ciao, Mol (msg) 13:44, 16 mag 2009 (CEST) PS: ho riadeguato il tuo inserimento secondo i canoni delle linee guida ferroviarie, wikificato sulla base anche del manuale di stile e ho precisato i nomi delle località (per esempio immagino che per Marghera si intenda Venezia Marghera Scalo e non la fermata di Venezia Marghera).Rispondi

ripetizione modifica

scusate ma: non c'è una ripetizione nella struttura della voce? prima si parla di caratteristiche e poi di percorso ripetendo quanto già sopra. si può eliminare la sezione caratteristiche, oppure inserire esclusivamente le caratteristiche dell'armamento della linea e lasciando alla sezione successiva la descrizione dei percorsi? --sorry (msg) 22:35, 20 set 2010 (CEST)Rispondi

Identificazione modifica

Per averci lavorato per anni, aggiungerei che la dicitura "linea dei bivi" non trova riscontro in alcun documento ufficiale delle ferrovie dello stato. L'identificativo utilizzato è invece "Linea Raccordi di Mestre". "Cintura di Mestre" può ritenersi un buon modo per identificare l'utilizzo che ne fu fatto, giacché con "Cintura di ..." in Italia si identificano molte delle tratte che raccordano linee di vari punti nelle città.

Ritorna alla pagina "Linea dei Bivi".