Discussione:Mescolanza additiva

Ultimo commento: 4 anni fa, lasciato da Daniele Pugliesi in merito all'argomento Definizione nell'incipit e conseguenze pratiche

Meglio fare il Lichtenstein più grande perché altrimenti non si vedono i puntini rossi il cui ruolo è cruciale.

Qualcuno sa dov'è finita l'immagine cui fa riferimento il paragrafo "Simulazione in Adobe Photoshop" con le parole "con le impostazioni dei livelli indicate nella figura a fianco"?

"A fianco" non c'è nulla. Andando indietro con la cronologia si vede che un'immagine doveva esserci, ma non è più reperibile.

[25 luglio 2006]

Onestamente no. --Snowdog (dimmi) 23:42, 25 lug 2006 (CEST)Rispondi

Perchè?

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Come mai un foglio di carte differisce da una parete bianca?

Dite che 2 fasci di luce proiettati su un muro bianco in una stanza nera vengono riflessi senza modifiche e quindi avviene una sintesi additiva..

Ma nella parte sintesi sottrattiva riportate l'esempio di un foglio di carta e due inchiostri di colore differente per dimostrare quest'ultimo processo..

Qual è la differenza tra i due fenomeni?

Ovvero, perchè nel primo caso le onde rimangono invariate, mentre nel secondo vengono modificate?

ps. se rispondete entro 2 giorni mi fate un favore...

Sperando di essermi spiegato in maniera chiara, Vi ringrazio per l'attenzione

precisazioni

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l'affermazione "il colore percepito di una mescolanza sottrattiva di stimoli ha cause esclusivamente fisiche" non è del tutto corretta. dipende da come viene eseguita la mescolanza (ad es. la frase vale per l'uso di gelatine o strati successivi di colore ma non per mescolanze di pigmenti o polveri).

credo che la sezione sui 'miti' crei più confusione che altro. In particolare le ultime 4 voci sono approssimazioni praticamente corrette, andrebbero forse spiegati i dettagli ma non mi pare opportuno classificarle come miti.

Miti sulla mescolanza additiva

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Ho rimosso il seguente testo

In questa sezione il termine mito è usato nel senso di credenza o idea da molti ritenuta vera, ma falsa.
  • Ci sono colori additivi e colori sottrattivi.
  • Le mescolanza additive sono quelle fatte con la luce.
  • I primari additivi sono rosso, verde e blu.
  • Tutti i colori si possono ottenere mescolando additivamente i tre primari additivi.
  • Mescolando colori additivamente, si ottiene il bianco.

perché è privo di fonte ed ogni affermazione non è chiara e non è spiegata. Per esempio non si può veramente dire se è vero o no che "Le mescolanza additive sono quelle fatte con la luce." perché è una cosa sia vera che falsa. "Oppure Mescolando colori additivamente, si ottiene il bianco." è falso? Perché? A me hanno sempre insegnato che se mescoli tutti i colori assieme ottieni il bianco e non a caso con il computer il bianco è il colore FF-FF-FF. In conclusione mancano le fonti e il testo non è chiaro--dega180 (msg) 11:54, 24 nov 2012 (CET)Rispondi

Mescolanza, miscelazione o combinazione?

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Qualcuno aveva fatto notare, probabilmente al Progetto:Arte, che il termine "mescolanza" potrebbe non essere appropriato. Forse al suo posto vanno usati i termini "miscelazione", "combinazione", "sintesi" o altri? --Daniele Pugliesi (msg) 19:21, 11 gen 2020 (CET)Rispondi

Treccani usa il termine sintesi che è quello che ho sentito sempre e ha più risultati in google Daniele Pugliesi--Pierpao.lo (listening) 12:08, 13 gen 2020 (CET)Rispondi
La voce, se ben ricordo, in origine si chiamava proprio "sintesi additiva" e, se ben ricordo, era un po' meno imprecisa e confusa di com'è adesso, per non parlare di affermazioni assurde, come quella dell'ultimo capoverso. La voce andrebbe riscritta totalmente. --Magica (msg) 14:33, 16 feb 2020 (CET)Rispondi
L'ho riscritta.--Magica (msg) 23:42, 18 apr 2020 (CEST)Rispondi

Definizione nell'incipit e conseguenze pratiche

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Segnalo Discussione:Mescolanza_sottrattiva#Definizione_nell'incipit_e_conseguenze_pratiche. --Daniele Pugliesi (msg) 14:33, 16 mag 2020 (CEST)Rispondi

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