Discussione:Minoranze di lingua tedesca
Geografia modifica
Nella parte relativa al sudtirol-alto adige viene scritto che geograficamente quel territorio è italiano, ma vi consiglio gentilmente di verificare bene, poichè in realtà non c'è, in quella zona alpina, uno spartiacque preciso:
1. Il fiume Drava parte dalla provincia di Bolzano per poi andare in Austria, e da lì in Slovenia, Croazia per poi affluire nel Danubio al confine con la Serbia. 2. Quindi non si può parlare realmente di confine geografico per tutto il Trentino-Alto Adige.
Trieste modifica
Manca completamente riferimento alla minoranza germanofona di Trieste che conta svariate migliaia di appartenenti, seconda lingua insegnata a scuola, chiese a esclusiva liturgia tedesca, Comunità Evangelica Luterana (di Confessione Augustana), biblioteche, sede ufficiale del Goethe Institute, ecc. Senza dimenticare che austriaci a Trieste esistono dal XIV secolo sopravvisuti alle epurazioni italiche che seguirono ambedue le guerre mondiali.
Si certo, Trieste è austriaca, Marco Polo era croato e Shakespeare era francese; ma per favore! A Trieste, I tedeschi (quindi non per forza austriaci) costituivano l'1,04% della popolazione nel 1910, all'incirca 2300 persone, e quelle improbabili "svariate migliaia" che citi tu oggi non sono che alcune decine di persone, tra l'altro per buona parte di immigrazione recente. Dal tuo inusuale modo di scrivere e soprattutto dalla tua ultima frase è poi evidente che sei austriaco, e sebbene ciò non costituisca in se un problema, è giusto mettere da parte i nazionalismi ed evitare di scrivere dati fantasiosi o peggio ancora attacchi personali come hai fatto tu.