Discussione:Paolo Terreni

Ultimo commento: 12 anni fa, lasciato da Ettalein in merito all'argomento Nuovi inserimenti

Ciao. Sono l'autrice della voce. Confermo che Paolo Terreni è un esponente della cultura locale e un esperto di storia urbana della città di Pisa. Non conosco quali siano i criteri interni a wikipedia in materia ma mi auguro che la "località" di un autore non pregiudichi la sua presenza all'interno del progetto. In quanto autore "locale" Paolo Terreni è stato molto attivo nel tessuto cittadino e nella divulgazione della cultura e delle tradizioni della propria città. La pagina raccoglie comunque tutta la bibliografia che lo riguarda e un insieme di note che ne approfondiscono l'attività a livello di giornalista di testate tra cui La Nazione, che è comunque quotidiano nazionale. Anche la casa editrice ETS, che ha pubblicato la sua scheda bio-bibliografica in un volume riguardante vernacolisti ma anche scrittori pisani (si veda nota 1 della pagina: Per una nota biografica sintetica su Paolo Terreni si veda Il vernacolo pisano dalle origini ad oggi a cura di Alberto Zampieri, Edizioni ETS, 2006, p. 233.)è una editrice di calibro nazionale, che ospita in catalogo molti titoli relativi a pubblicazioni accademiche (potete verificare attraverso internet: http://www.edizioniets.com/). Inoltre anche la figura di Alberto Zampieri, autore della scheda citata, è certamente locale seppure sia chiaro il suo impegno culturale trasversale e sostanziale. Nessuno ha sollevato dubbi di enciclopedicità al suo riguardo. Mi pare che per Paolo Terreni si potrebbe utilizzare il medesimo metro, visto che l'autore in questione dimostra un solido bagaglio di pubblicazioni e una presenza altrettanto trasversale in diverse attività culturali. Il premio degli Alpini della sezione di Treviso ne attesta ad esempio il riconoscimento di artista fuori dal contesto pisano: http://www.alpiniarcade.it/premio/albodoro/2007/verbalegiuria.htm Buon lavoro a tutti. --Ettalein (msg) 21:52, 20 gen 2012 (CET)Rispondi

Nuovi inserimenti modifica

Gentili colleghi e curatori del progetto, ho appena provedduto a inserire nella pagina biografica di Paolo Terreni una nota che chiarisce i contesti internazionali e le esposizioni in cui la sua opera ha trovato spazio e riconoscimento. Ve la indico anche qui di seguito in questa nota: Partecipazione al S.I.D.L.B.D.(Salon International de la Bande Dessinée), Parigi, 1981; premio per vignettisti vinto a Badalona (Spagna), 1982; esposizione al Salon de la Bande Dessinée de Angoulême, 1982, e piazzamento finale nel contesto del "Premio ai migliori Autori Giovani stranieri". Probabilmente non è possibile rintracciare gli archivi multimediali in cui tali riconoscimenti si trovano raccolti, visto che sono passati trent'anni e internet non era allora uno strumento diffuso. L'autore si rende pertanto disponibile in prima persona per eventuali conferme, spiegazioni, indicazioni e approfondimenti in merito, al seguente indirizzo e-mail(paoloterreni@yahoo.it) Mi sento infine di interevnire ancora sul contesto editoriale in cui l'opera di Terreni è divulgata. La casa editrice Edistudio ha un profilo locale ed europeo, in quanto si tratta di una delle prime case editrici per la divulgazione dell'esperanto, come potete vedere nella pagina dedicata a "Edistudio" su questo progetto e qui citata tra le pagine correlate. Paolo Terreni ha lavorato anche in questo contesto come illustratore di copertine "esperante", come la versione in questa lingua de "Il deserto dei Tartari". Una cosa simile può dirsi per MEF FirenzeLibri di Michele Maremmi, un editore presente su territorio nazionale dal 1958: http://www.firenzelibri.com/ Resto a disposizione per qualsiasi domanda o intervento. Grazie a tutti--Ettalein (msg) 17:18, 20 feb 2012 (CET)Rispondi

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