Discussione:Patriarcato di Aquileia

Ultimo commento: 5 anni fa, lasciato da InternetArchiveBot in merito all'argomento Collegamenti esterni modificati

Discussione modifica

Ho fatto alcune aggiunte alla prima parte del testo - michi 31.7.2007

Scisma dei tre capitoli - sinodo modifica

Una precisazione, il sinodo da cui ebbe inizio lo scisma dei tre capitoli, ebbe luogo a Marano Lagunare non ad Aquileia.

Cirillo e Metodio modifica

Mi chiedo perché non se ne parli, o solo a cenni del ruolo che aveva Aquileia nel mondo Slavo. Per prima cosa Aquieia era la seconda città dell'impero romamo d'oriente e non dipendeva da Roma, ma da Bisanzio. Infatti è stata delegata Aquileia a gestire la cristianizzazione Slava. Mi sembra che sia stato individuato il monastero, alle foci del Timavo, che coordinava tutta la cristianizzazione Slava dopo i Santi Cirillo e Metodio, in contrapposizione con il successivo patriarcato di Solnograd (Saltzbourg) che invece della cristianizzazione mirava alla assimilazione tedesca (come d'altronde per il Friuli). Le mire tedesche sono state esplicite imponendo tutta la signoria friulana e slovena di origine tedesca e dipendente da Saltzbourg. Non è da meravigliarsi allora che l'Austro-Ungheria sopprima il nemico appena possibile, e il nemico era proprio Aquileia. Se il Friuli si è salvato dalla germanizzazione, lo si deve in particolar modo proprio ad Aquileia, come lo si deve la salvaguardia del popolo Slavo, ed in particolar modo quello che ha adottato il cirillico come scrittura. Mi piace la storia, ma la mia visuale storica è basata sui fatti, non sui documenti, mi piacerebbe vedere che qualcuno sviluppasse il problema delle mire espansionistiche germaniche sfruttando la religione. Vorrei aggiungere, che parlando e ricercando documentazione spesso spesso ci si dimentica della popolazione - esempio lampante ne è il "come si stava bene sotto l'Austria!", mentre in verità bene si stava a Trieste, ma per il rimanente territorio, abbiamo casi di gente che moriva di fame per strada.


Fonti?

Lingua ufficiale modifica

E' documentato l'uso del Friulano come lingua ufficiale nel Patriarcato? So del suo uso nella predicazione (Eusebius Hieronymus Stridonensis - De viris illustribus, Caput XCVII, "Fortunatianus, natione Afer, Aquileiensis episcopus, imperante Constantio, in Evangelia, titulis ordinatis, brevi et rustico sermone scripsit commentarios: et in hoc habetur detestabilis, quod Liberium, Romanae urbis episcopum, pro fide ad exsilium pergentem, primus sollicitavit ac fregit, et ad subscriptionem haereseos compulit"). CocisIt

Soppressione del Patriarcato di Aquileia modifica

Nel testo viene affermato che il Patriarcato, soppresso nel 1751, venne sostituito dalle Arcidiocesi metropolitane di Udine e di Lubiana, mentre furono quelle di Udine e di Gorizia, tuttora esistenti. Effettuata modifica del testo.

Cronotassi degli Arcivescovi titolari modifica

I prelati indicati nel testo non sono in relazione con il Patriarcato di Aquileia

Scorporo Patriarcato di Aquileia - Patria del Friuli modifica

Attualmente la voce mescola con una certa incoerenza informazioni sulla circoscrizione ecclesiastica di Aquileia e sul principato ecclesiastico della Patria del Friuli. Le due istituzioni sono distinte, hanno date di inizio e di fine diverse e solo per un periodo di tempo sono state guidate dalla stessa persona, cioè il patriarca di Aquileia. L'incipit è un esempio di questa ambivalenza: "Il patriarcato di Aquileia, chiamato anche Patria del Friuli (in friulano: Patrie dal Friûl), fu un'entità amministrativa politico-religiosa esistita dal 1077 al 1420. Soprattutto sotto il profilo ecclesiastico amministrò un territorio vasto tre volte l'odierno Friuli, il quale al tempo ne fu il cuore": il patriarcato di Aquileia come diocesi, però, esisteva dal 560 circa e terminerà solo nel 1751, e le date si riferiscono solamente alla Patria del Friuli, che non è un suo esatto sinonimo; inoltre l'incipit mescola amministrazione statale e amministrazione religiosa, i cui confini non erano affatto coincidenti, e anzi le due amministrazioni erano anche distinte: quella ecclesiastica con una rete di parrocchie e vicari, quella civile invece con il Parlamento del Friuli e i feudatari laici delle terre patriarcali. Perciò bisognerebbe separare le informazioni in due voci, propongo così:

  • Patriarcato di Aquileia: voce sulla diocesi, con le origini del cristianesimo ad Aquileia e della sua comunità cristiana, la provincia metropolitana, la separazione del patriarcato di Grado, le vicende medievali e anche dopo il 1420, la soppressione del 1751 e l'attuale sede titolare che ne deriva;
  • Patria del Friuli: voce sull'entità politica, con le vicende politiche medievali, l'organizzazione interna dello stato e il Parlamento del Friuli.

Va notato che nei box successione di tutti i patriarchi dal 1077 al 1420 i titoli di patriarca ecclesiastico e di guida della Patria del Friuli sono già tenuti separati, pur coincidendo nelle date di inzio e di fine della carica: ess. Sigeardo di Beilstein, Enrico di Biburgo... fino a Ludovico di Teck. Che ne dite? Si può procedere a una votazione? --Jerus82 (msg) 09:39, 3 feb 2016 (CET)Rispondi

Mi trovi d'accordo. Bisognerebbe vedere se esiste un progetto sul Friuli o sulla storia del Friuli (da avvisare) e contattare i maggiori contribuenti della voce (se sono ancora attivi in wiki) per informarli.--Croberto68 (msg) 09:56, 3 feb 2016 (CET)Rispondi
Ho riletto un po' la voce e rivisto la cronologia. La voce sulla Patria del Friuli esisteva già; nel 2013 l'Utente:Senofonte ha accorpato le voci. Si tratterebbe perciò di scorporarle nuovamente... Su qs sono perfettamente d'accordo: una cosa è la diocesi (sec.III - 1751) e altra cosa è lo stato/principato (1077-1420). La cosa è già stata fatta, limitandoci all'Italia, per Trento (Arcidiocesi di Trento e Principato vescovile di Trento) e per Bressanone (Diocesi di Bolzano-Bressanone e Principato vescovile di Bressanone).--Croberto68 (msg) 12:45, 3 feb 2016 (CET)Rispondi
Anch'io sarei favorevole ad uno scorporo. Consiglio però di attendere altri pareri, senza alcuna fretta, e di non "procedere a una votazione" perché Wikipedia è regolata da un sistema di consenso basato sulla discussione. --FeltriaUrbsPicta (msg) 13:14, 3 feb 2016 (CET)Rispondi
Mi aggiungo alla schiera dei favorevoli allo scorporo --YukioSanjo (msg)
Favorevole Ennio Fabbro (msg)
Ok, fatto. --Jerus82 (msg) 22:32, 6 apr 2016 (CEST)Rispondi

A distanza di qualche tempo, è stata aperta una discussione simile a cui rinvio. --Jerus82 (msg) 07:00, 12 lug 2017 (CEST)Rispondi

Spostata a questa pagina. --Jerus82 (msg) 15:21, 20 lug 2017 (CEST)Rispondi

Verifica sezione popolazione modifica

Nella parte scorporata relativa alla Patria del Friuli è riportata una popolazione di 1.200.000 persone pari a quella attuale del Friuli. Credo sia impossibile. Mi risultano alľepoca 150.000 persone. Non ho fonti. Si può verificare? Grazie. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Stoloq (discussioni · contributi) 01:20, 9 lug 2016‎ (CEST).Rispondi

Questa discussione è fuori posto dal momento che c'è la voce Patria del Friuli. Non è utile moltiplicare la stessa discussione. --Jerus82 (msg) 11:29, 14 lug 2016 (CEST)Rispondi

Collegamenti esterni modificati modifica

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Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 04:00, 6 nov 2018 (CET)Rispondi

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