Discussione:Pomerio

Alcune osservazioni:

  1. Il pomerium è stato in realtà "inaugurato" da Romolo: il famoso solco tracciato con l'aratro, che Remo fu ucciso per aver scavalcato. Si tratta in effetti insieme di un concetto politico (confine di uno stato) e religioso (limite di luogo "consacrato").
  2. Non è affatto strano che sotto Servio Tullio non corrispondesse alle mura "serviane", visto che questa cinta di mura di cui si sono ancora conservati cospicui resti sparsi nel centro è in realtà quella ricostruita dopo l'assalto dei Galli di Brenno. Vero è però che non corrisponde mai esattamente ai limiti della città. Comunque ci sono diverse fasi successive di allargamento e in età imperiale naturalmente il concetto è un poco mutato rispetto a quello originario, perdendo in parte il suo carattere sacrale.
  3. Chi non poteva entrare all'interno del pomerio erano gli uomini in armi: per questo motivo i comizi centuriati, assemblea del popolo in armi si svolgevano nel Campo Marzio anzichè nel Foro Romano e il Campidoglio fu inizialmente fuori dal pomerio in quanto rocca militare. Ovviamente non potevano passare il pomerium comandanti delle legioni (spesso coincidenti con i legati che governavano le province ai confini. Per questo motivo le riunioni del Senato che dovevano trattare questioni con i comandanti delle legioni si svolgevano in luoghi fuori dal pomerio. Che i re di altre nazioni non potessero entrare non lo sapevo, ma potrebbe essere. MM 17:18, Feb 6, 2005 (UTC)
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