Discussione:Sbattezzo/da fare

Ultimo commento: 12 anni fa di Ateo75
  • sofferenze morali del pedobattesimo del non consenziente (ad esempio una apostata che sente come un atto di violenza quello ciò che gli è stato imposto quando non era capace di intendere)✔ Fatto
  • possibilità storica solo relativamente recente di mettere in discussione la ricezione passiva di un sacramento (non viene annullato il sacramento...)✔ Fatto
  • coinvolgimento di minori in pratiche di culto da un punto di vista legale, della vicinanza di questa tematica con quella dei circoncisi. L′accostamento tra la pratica dello sbattezzo e la circoncisione è impropria: la prima riguarda i cristiani, la seconda riguarda prevalentemente i musulmani e gli ebrei. Vedasi voce Ridda.--Ateo75 (msg) 10:14, 20 set 2011 (CEST)Ateo75Rispondi
  • confrontare l'imposizione del battesimo ai minori con altre imposizioni culturali come l'infibulazione o altre non gravi ma molto diffuse in Italia. Non pertinente. Si rischia di andare fuori tema (off topic). --Ateo75 (msg) 10:02, 20 set 2011 (CEST)Ateo75Rispondi
  • aggiunta di informazioni riguardanti il paese austriaco relativi alla Kirchensteuer (Österreich)✔ Fatto


Nota: Riporto qui traduzione provvisoria da correggere e verificare del primo paragrafo dell'articolo in tedesco Kirchensteuer (Österreich)

  • Traduzione:
  • In Austria, i membri della Chiesa cattolica e la Chiesa evangelica pagano un "contributo per la chiesa" e i membri della Comunità ebraica fino al 1998 una "tassa culto". La Legge si basa sul "Kichenbeitragsgesetz Grundlange" del 1939, che delega alla amministrazione delle chiese dell' area di responsabilità la raccolta dei contributi. Il contributo alla chiesa è calcolato dal reddito lordo. Contributi alle chiese riconosciute e alle comunità religiose sono imposte sul reddito fino ad un massimo di 200 € (§ 18 (1) Z 5 EStG, a partire dal 2009) deducibili. Fino al 2008 esisteva un importo massimo di 100 €.
Ritorna alla pagina "Sbattezzo/da fare".